Un mare di idee per il tuo viaggio
Viaggi green ed ecosostenibili in Sardegna
Un viaggio green all’insegna del turismo sostenibile in Sardegna, coniugando le bellezze naturali dell’isola e la scoperta dei suoi tanti luoghi d’interesse a un ritmo più “slow”.
Anzitutto, il viaggio: raggiungere l’isola in traghetto e imbarcare, oltre l’auto, anche la bicicletta, permetterà di esplorare le meraviglie della Sardegna con percorsi e itinerari ad hoc.
L’entroterra della Sardegna in bicicletta
Con un doppio anello di 600 km che collega le zone più importanti e i capoluoghi di provincia, esplorare il territorio sardo meno conosciuto dal turismo di massa, in bici, è possibile e davvero affascinante.
Da Barumini, notissimo nuraghe nel sito archeologico Su Nuraxi, a Orgosolo vicino al Supramonte, famoso per i suoi murales, fino a Mamoiada, borgo del vino Cannonau, attraverso strade ricche di fascino e indimenticabili panorami come il tratto Genna Silana dell’Orientale Sarda o la strada che collega Bosa ad Alghero, l’itinerario dell’entroterra sardo in bicicletta è un vero paradiso per chi ama i viaggi green ed entrare in contatto profondo con un territorio e i suoi paesaggi più magici.
Alla scoperta di antichi borghi
In completa disconnessione dai ritmi frenetici della vita cittadina, un itinerario suggestivo da percorrere in Sardegna è quello alla scoperta dei villaggi antichi dell’isola, tra mare incontaminato, flora e fauna.
A Ogliastra è presente uno dei più ricchi e interessanti patrimoni archeologici dell’isola: è un’esperienza davvero indimenticabile visitare l’incantato villaggio nuragico di Ruinas, che svetta a quota 1.197 metri sul livello del mare, sul massiccio del Gennargentu; così come il nuraghe Sellersu, nel territorio di Bari Sardo, sull’altopiano di Teccu.
Oltre agli antichissimi nuraghi, la zona è inoltre ricca di domus de janas, tombe dei giganti, menhir, ed è possibile visitare il parco archeologico Selèni, immerso in una foresta di roveri, castagni e lecci, a circa 6 km dal centro abitato di Lanusei.
È possibile visitare queste zone in bici elettrica, a piedi, in catamarano e a cavallo di asini: un modo di viaggiare sostenibile che aderisce ai principi del turismo lento, etico ed ecologico.
La Penisola del Sinis e le lagune costiere
In provincia di Oristano, la Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre con la sua Area Marina protetta si offre alla scoperta dei turisti con la sua atmosfera silenziosa, il suo vento e i suoi spazi aperti.
Da visitare in bici, in kayak o a piedi, questa zona della Sardegna è incontaminata e non molto conosciuta dai turisti, nonostante sia caratterizzata da una cornice naturalistica unica dov’è possibile praticare molte attività all’aria aperta tutto l’anno.
Da non perdere gli stagni di Cabras, uno degli ecosistemi palustri tra i più grandi d’Europa, famoso per i suoi fenicotteri rosa.
Nell’area marina è possibile navigare a vela sulle rotte dei fenici e praticare la pesca su barche artigianali.
Prenota online con Grimaldi Lines il traghetto per la Sardegna e goditi un viaggio green all’insegna dell’ecoturismo!