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Tunisia in moto
La Tunisia è una terra meravigliosa che grazie alle sue attrazioni e ai paesaggi mozzafiato riesce a regalare ai motociclisti delle emozionanti avventure.
Luoghi incredibili, dune nel deserto, oasi e canyon famosi in tutto il mondo e scelti come set cinematografici di film come “Star Wars” e molti altri.
In sella a una moto, in totale autonomia, potrai attraversare luoghi affascinanti che raccontano la storia e le tradizioni del popolo tunisino.
Prima tappa: Tunisi
Il viaggio inizia proprio dalla capitale tunisina che può essere facilmente raggiungibile a bordo dei nostri traghetti Grimaldi Lines con partenza da Civitavecchia, Palermo o Salerno.
Una volta sbarcati a Tunisi inizia la scoperta di questa colorata e movimentata città dove tradizione e modernità si incontrano, offrendo ai suoi visitatori attrazioni davvero interessanti.
La capitale ha un passato storico molto forte. Vicina all’Italia ma radicata nel Sahara africano, nell’ultimo periodo Tunisi ha migliorato molto i servizi e l’accoglienza per i suoi turisti, rendendola anche la destinazione ideale per i viaggi in moto.
Inoltre, la rete viaria è ben organizzata, grazie all’alternanza di strade mulattiere e sentieri sabbiosi, molto amati e apprezzati dagli appassionati di quad e moto da cross.
Oggi centro economico e commerciale, Tunisi è la città costruita sulle colline e sviluppata in una rete di vicoli caratteristici e colorati, eleganti moschee, mercati ricchi (souk) e meravigliosi cortili.
La Medina è la parte più antica di Tunisi e dal 1979 rientra nel Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. È rimasta intatta da oltre mille anni e ospita al centro la Grande Moschea.
Tra le zone dei mercati più famose merita una visita il Souk et Trouk: un mercato turco del XVII secolo che ospita il più celebre negozio di tappeti e da cui si può ammirare un meraviglioso panorama di tutta la città. All’interno di questo souk è presente, inoltre, una delle porte di accesso alla Grande Moschea, il più importante edificio religiosi di Tunisi, attualmente visitabile da tutti ad eccezione delle sale preghiera che sono accessibili solo dai musulmani.
Seconda tappa: Biserta
Il viaggio prosegue in sella alla tua due ruote percorrendo l’A4 per circa 70 chilometri verso nord per arrivare a Biserta. Questa città, considerata la Venezia africana, merita una visita in quanto è una ottima meta per godere delle spiagge selvagge e per visitare il mercato del pesce e il porto circondato da barche e abitazioni colorate.
Bizerte conserva tutto il fascino di una città tradizionale e accogliente che con il tempo si è rinnovata grazie ai quartieri moderni tipici delle grandi metropoli. Addentratevi nella città e nelle sue strade per scoprire i tipici souks, il lungomare, le fontane ornamentali e gli antichi monumenti come la Grande Moschea e la Kasbah, una vera città nella città circondata da mura antiche.
Terza tappa: Parco nazionale di Ichkeu
Proseguendo per una trentina di chilometri i motociclisti più avventurosi potranno ammirare anche il Parco nazionale di Ichkeu: un paradiso naturalistico che si estende su una superficie di 12.600 ettari di cui il lago ne occupa una buona parte. Il Parco ospita più di duecento specie di uccelli, aquile, falchi, fenicotteri, gabbiani, trampolieri provenienti da tutta Europa che occupano il parco durante i loro viaggi migratori.
Quarta tappa: Tabarka
Tabarka ha una posizione eccellente, tra il mare e la montagna. I suoi paesaggi alternano spiagge di sabbia bianca, mete ideali per gli appassionati di immersioni grazie ai suoi fondali visibili fino a 15 metri, a cui si affianca un entroterra ricco di montagne che vi consentirà di affrontare meravigliose escursioni da percorrere a piedi, a cavallo, in bici o in sella alla vostra moto.
Il centro di Tabarka conserva il fascino della tipica cittadina tunisina in cui visitare il porto, cuore pulsante della città, da cui si può ammirare il famoso Forte Genovese, costruito dai genovesi come punto strategico per la pesca e il commercio dei coralli. Passeggiando proprio per il centro e fermatevi nelle botteghe degli artigiani locali per ammirare la produzione di pipe e soprattutto di meravigliosi gioielli in perle di corallo, simbolo di orgoglio della città.
Quinta tappa: Gafsa
Il viaggio continua percorrendo vari chilometri in direzione sud per raggiungere Gafsa. Località moderna e funzionale, Gafsa è la sosta ideale verso il palmeto di Tozeur e le vaste distese di Chott El Jerid. L’attrazione principale della città sono le Piscines Romaines (Piscine Romane) create dai romani grazie alle sorgenti termali di acqua calda. Altri luoghi che meritano una visita sono le Kasbah e i quartieri tradizionali che circondalo l’area delle piscine. Tra gli edifici più famosi troviamo il Dar Loungo, una delle case tradizionali che si affaccia sul centro storico regalando una vista spettacolare.
Sesta tappa: Chott El Jerid
Guidando attraverso i palmeti e le curve delle celebri oasi di montagna, si può arrivare allo sconfinato Chott el Jerid, una grandissima distesa di acqua salata di 5000 m². I riflessi del sole sui cristalli di sale regalano uno spettacolo magnifico che varia a seconda delle condizioni atmosferiche della zona.
In inverno, infatti, è presente anche uno strato sottile di acqua che lo rende un vero e proprio specchio. Proseguendo per la strada che circonda questa distesa di sale si incontra anche una riserva ecologica habitat di fauna e flora pre-sahariane. La vista è stupefacente e il percorso sembra proseguire verso l’infinito. Non abbiate paura di intravedere dei miraggi, sono fenomeni molto frequenti durante le belle giornate di sole!
La Tunisia in moto è un viaggio ricco di emozioni e grandi scoperte. Prenota subito il tuo posto a bordo dei traghetti Grimaldi Lines per la Tunisia e inizia la tua avventura!
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