Tunisi in primavera: relax, divertimento e grandi Festival

Un territorio che rifiorisce, come tante città, in primavera, quando tutto il paesaggio si trasforma e si tinge di verde, colore che si fonde con l’azzurro del cielo e del mare: parliamo di Tunisi, una meta tutta da scoprire e la primavera è proprio la stagione migliore. Se volete esplorare una città affascinante e dalle mille sfaccettature, con una storia millenaria, sul cui territorio sorgeva la famosa potenza di Cartagine, questa destinazione può fare al caso vostro. Questo Paese, bagnato dalle acque del Mar Mediterraneo, mostra ai suoi visitatori le tracce di diverse civiltà e dominazioni, dalle origini fenicie alla colonizzazione dei Romani fino ai Bizantini, un mix unico da cui sono nati paesaggi dal fascino intramontabile.

Il periodo migliore per visitare Tunisi

La luce che in primavera diventa la protagonista dopo le fredde e piovose giornate invernali, avvolge Tunisi in maniera straordinaria, rendendo il panorama davvero suggestivo. Questa stagione, quindi, è perfetta per soggiornare nella città, un luogo in cui le serate più luminose e il bel tempo riaccendono l’atmosfera: concerti, grandi mostre di prodotti di artigianato, eventi unici da vivere nel quartiere antico, Medina, durante il ramadan che ricorre proprio in questo periodo. Il tutto corredato da temperature perfette che permettono di esplorare la città anche in bici, accompagnati da una leggera brezza marina.

Cosa fare a Tunisi in primavera

Obiettivo della vacanza? Tornare rigenerati nel corpo e nella mente. Quando si pianificano le giornate a disposizione, si pensa sempre a come rilassarsi e riposarsi, per tornare più carichi di prima alla quotidianità, fatta di ritmi serrati e frenetici. Ecco che, l’entusiasmo di scoprire le meraviglie di un posto nuovo, vanno di pari passo con la ricerca di attività a base di relax. Si aggiungono, poi, divertimento ed esperienze tutte da vivere e Tunisi combina tutto questo in una vacanza completa. Per rilassarsi al meglio si può organizzare una giornata in una Spa o in un centro di talassoterapia. Qui, si può sperimentare l’azione curativa del clima marino, immersi in un’oasi di pace e tranquillità. Anche numerosi Resort dove si può alloggiare offrono servizi dedicati al benessere, senza dimenticare il divertimento serale grazie alle serate animate che sono in programma al loro interno.
Tunisi è anche la città dei grandi Festival, che proprio in primavera danno appuntamento agli appassionati di musica e sono molto apprezzati da chi vi partecipa. Tra gli spettacoli più attesi dell’anno, meta di turisti da tutto il mondo, c’è il Festival Internazionale del Jazz a Carthage. Attenzione, però, perché il nome non deve trarvi in inganno in quanto si esibiscono anche cantanti pop. Davvero un pieno di musica, con un programma che prevedere dieci giorni di concerti a prezzi molto accessibili, circa 30 Dinari tunisini che corrispondono approssimativamente a 9 euro e che si svolgono in luoghi esclusivi della città. Un inno alla musica, quindi, in questo Festival super ricercato che ospita cantanti provenienti dall’Europa e dall’America e che prevede anche concerti di strada gratuiti in diversi punti della città, nei bar, nell’Acropolium e nel bellissimo palazzo di Ennejma Ezzahra. Un’altra grande attrattiva di Tunisi è la possibilità di vivere occasioni di divertimento durante le notti nella Medina. In primavera, infatti, ricorre il ramadan, il mese in cui i credenti islamici praticano il digiuno, in commemorazione della prima rivelazione del Corano a Maometto. All’interno del quartiere della Medina, sul calare della sera, un clima di grande festa avvolge la città fino alle prime luci del mattino. Inoltre, molto significativa è la possibilità di partecipare all’iftar, la cena che rompe il digiuno dopo il tramonto. Proprio in questo quartiere, infine, è possibile assistere al famosissimo Festival della Medina: un programma di attività e concerti tutto da scoprire.
Altro evento da non perdere in questo periodo è sicuramente il Salon de la Création Artisanale, che si svolge al centro esposizioni Le Kram. Qui, si possono ammirare i manufatti della tradizione tunisina lavorati dagli artigiani locali provenienti da tutto il Paese: dai tappeti kilim di lana alle ceramiche, passando per prodotti per la cura della bellezza e oggetti per la casa. Un pot-pourri di prodotti di generi diversi che mostrano l’unicità di questa terra.
Tunisi, però, è anche natura: per scoprire le meravigliose foreste e le montagne del nord, così come le zone desertiche, la stagione primaverile è perfetta: i turisti possono prenotare escursioni durante le quali ammirare questi paesaggi così affascinanti. Viste le temperature, anche noleggiare la bici e spostarsi con questo mezzo permette di godere della bellezza del mare, fermarsi e rilassarsi per poi continuare a girare sulle due ruote alla volta dei quartieri della città. Dal mare, inoltre, partono numerose gite in battello alla scoperta delle numerosissime isole che caratterizzano l’area tunisina.
Se non siete ancora sazi di tutte le bellezze di questa città, non vi resta che perdervi nei meravigliosi siti archeologici della Cartagine antica oppure tra le fantastiche case bianche e blu della vicina Sidi Bou Saï. Il pittoresco paesino poco distante da Tunisi, soprannominato “il Balcone del Mediterraneo”, deve il nome alla sua posizione arroccata su un piccolo promontorio, da cui domina il Golfo di Tunisi.
Un’ulteriore tappa che può arricchire il vostro viaggio, vi porterà alla scoperta della tradizione vitivinicola tunisina: accanto ai profumi speziati e al gusto deciso dei suoi piatti tipici, forse non tutti sanno che il legame con questa bevanda ha origini lontanissime, risale esattamente a più di 2000 anni fa. L’agronomo Mago produsse e diffuse in Europa ben 28 volumi riguardanti l’agraria e la viticultura e molte tecniche sono tutt’ora in uso. Sono le aree intorno alle regioni di Grombalia, Mornag e Cap Bon, distanti una o due ore da Tunisi e molti vigneti come Chateau Bacchus dove si concentra la produzione, siti che possono essere visitati attraverso tour ad hoc. Queste gite prevedono una pausa pranzo accompagnata, naturalmente, dall’assaggio dei vini, oltre che da un’interessante passeggiata tra i vigneti. In primavera, quando le temperature sono miti, si possono ancora osservare tutte le piante prima della potatura di fine estate. Sempre vicino a Tunisi, nella periferia a sud della città, sono organizzati tour di degustazione nelle cantine di Les Vignerons de Cartaghe.

Come raggiungere Tunisi

Mare, natura, storia, cultura, artigianato, gastronomia e l’elenco è ancora lungo. Se siete curiosi di scoprire tutti i volti della Tunisia, raggiungerla è molto più facile di quanto si pensi. Comode tratte in nave dai porti di Civitavecchia, Salerno e Palermo vi permetteranno di esplorare questa terra dai mille colori e dai mille volti, da inserire nell’elenco delle città da visitare almeno una volta nella vita. Non resta che guardare il calendario e scegliere la data più comoda, prenotare on line comodamente da casa e iniziare il conto alla rovescia! Buon viaggio!

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