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Noli e Alassio: cosa vedere e fare nei pressi di Savona
Situate sulla famosissima Riviera di Ponente, Noli e Alassio, sono due città da visitare assolutamente, una volta arrivati a Savona.
Sono accomunate da un mare bellissimo, ma sono molto diverse tra loro.
Noli
Conosciuta già al tempo dei Romani come una circoscrizione territoriale rurale – pagus – per la sua posizione strategica, è sempre stata luogo di interesse di tantissime civiltà. La sua ascesa come potenza marinara cominciò partecipando alla prima crociata e a prova della sua fama e della sua bellezza c’è, addirittura, una citazione all’interno di un passo della Divina Commedia di Dante.
Per la sua posizione geografica, Noli, offre tantissime attività all’aperto come:
- Passeggiate a piedi o a cavallo
- Gite in mountain-bike
- Sessioni di trekking
- Parapendio
- Vela o windsurf
Ovviamente, soprattutto nel periodo estivo, non possono mancare intere giornate passate al mare tra spiagge di ciottoli e ghiaia e acque cristalline. Queste meravigliose spiagge si sono guadagnate la bandiera blu da parte del FEE e la bandiera verde da parte dell’associazione pediatri italiani per le spiagge adatte ai bambini.
Noli non è solo natura, infatti, presenta tante architetture storiche tra cui bisogna certamente citare:
- Il palazzo del comune, edificato nel 1300,
- La Loggia della Repubblica, costruita in epoca medievale con due grandi archi in laterizio, è situata proprio avanti al palazzo del comune.
- Il palazzo Viale-Salvarezza, voluto dal senatore della Repubblica di Genova Antonio Viale ed edificato nel 1600.
- La Concattedrale di San Pietro,
- La Chiesa di San Paragorio, gioiello di architettura romanica, si pensa che il suo nome sia in ricordo di un santo nord-africano martorizzato in Corsica e le cui reliquie siano conservate a Noli.
- La Chiesa di San Giovanni Battista,
- Le chiese di Santa Margherita e Santa Giulia, entrambe a picco sul mare in prossimità di Capo Noli.
- Il Castello di Monte Ursino, architettura militare di epoca medievale.
In una città così piena d’arte e così ricca di attività all’aperto, per recuperare le energie consumate durante la giornata, non possono certamente mancare dei deliziosi piatti tipici. I Fugassin sono uno di quei piatti a cui vengono dedicate numerose sagre in tutto il ponente ligure, consistono in pezzi di pasta della pizza fritti, a forma di rombo o triangolo, disponibili: sia in versione salata, guarniti con mozzarella e speck; sia in versione dolce, ricoperti di cioccolato.
Alassio
Sempre sulla riviera di ponente si trova la città di Alassio. Si fa risalire la sua fondazione intorno all’anno mille, quando i primi abitanti, provenienti dalla collina, si insediarono nei pressi della spiaggia. Questo portò ad uno sviluppo graduale della cittadina perché la baia antistante era un luogo ottimale per l’attracco delle barche e per le connesse operazioni di carico e scarico merci. Lo sviluppò si fermò nel 600/700, quando le rotte commerciali si spostarono altrove, ma nell’800 ci fu, prima, una lenta ripresa con l’attività di pesca per poi passare a fine 800, dove, con l’arrivo della stazione ferroviaria, lo sviluppo cittadino ebbe un incremento significativo. Con l’arrivo degli inglesi e la conseguente nascita della colonia omonima spuntarono biblioteche, alberghi, locali, tennis club, etc, in grado di attrarre turisti, anche famosi, che portarono ad una vocazione turistica della città conservata fino al giorno d’oggi.
Cosa vedere ad Alassio
Tra i monumenti più importanti c’è sicuramente Il Muretto di Alassio. La sua storia è molto particolare, infatti, si dice che una notte, per gioco, il proprietario di un caffè nei pressi del muretto, pensò di attaccare una piastrella in ceramica autografata per abbellirlo, da lì nacque una tradizione che prosegue tutt’oggi. Sulle piastrelle è possibile ammirare gli autografi di tante celebrità e uno dei primi a lasciare il proprio segno fu Hernest Hemingway. Il muretto è anche testimone del fatto che Alassio sia la città degli innamorati, infatti lì sono presenti numerose opere di artisti importanti il cui filo conduttore è l’amore.
Sulla costa ligure capita spesso di vedere torri o bastioni abbandonati o in condizioni di ruderi, mentre al Borgo Coscia di Alassio ce n’è uno ben conservato che un tempo serviva a tenere alla larga i pirati.
Se sei ad Alassio non puoi non fare un salto alla Pinacoteca Carlo Levi che oltre ad essere senatore e scrittore è stato anche un grande pittore. Infatti, egli amava rappresentare la natura del parco della sua villa situata su una collina della città.
Un altro monumento simbolo di questa città è La Cappelletta “Stella Maris” in memoria dei caduti del mare. Infatti, la leggenda narra che tra l’isola di Gallinara e Capo Mele ci fosse lo Scoglio delle Vedove, chiamato così perché causa di molte vittime tra i marinai che portò i pescatori Alassini ad affidare la propria sorte alla “Stella del Mare”.
Tra le altre attrazioni di Alassio è obbligo citare:
- La Chiesa di Sant’Ambrogio
- La strada Romana
- La torre di Vegliasco
- L’isola Gallinara, chiamata così perché un tempo popolata da numerose galline selvatiche, mentre oggi è il luogo di nidificazione dei gabbiani reali. Sull’isola è presente un monastero benedettino ed è protetta da una Riserva Naturale Regionale.
In conclusione, entrambe le città vantano svariati motivi per essere visitate. Organizza il tuo itinerario e sfrutta anche il nuovo collegamento marittimo Savona – Porto Torres.
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