Un mare di idee per il tuo viaggio
A Caltagirone i famosissimi mercatini di Natale
Con l’arrivo delle vacanze di Natale, c’è chi si prepara a tornare dai parenti, chi si organizza una vacanza sulla neve oppure al mare, cercando il calore e i bagni di mare in lidi lontani ed esotici.
Ci sono poi persone che festeggiano il Natale vivendo le tradizioni proprie di questa sentitissima festa, partecipando a celebrazioni liturgiche e visitando i mercatini natalizi. Questi villaggi che prendono vita durante il periodo dell’Avvento sono in grado di far tornare gli adulti bambini e di far sognare chi è ancora piccino, con decorazioni, oggetti e leccornie varie che profumano di Natale.
I mercatini natalizi più belli non sono solo in montagna all’ombra delle Alpi e delle Dolomiti, seppure lo scenario naturalistico a quelle latitudini è davvero incantevole, ma anche in altre parti d’Italia, Sicilia compresa.
Famosi sono infatti i mercatini di Caltagirone, dove l’attesa del Natale si anima di una serie di eventi, feste e sagre che riempiono le giornate di chi decide di trascorrere una vacanza in questo angolo della Sicilia centro-orientale.
I mercatini natalizi a Caltagirone
La cittadina di Caltagirone sorge tra le pianure di Gela e quelle di Catania, a due passi dalla Riserva Naturale Orientata Bosco di Santo Pietro: il suo centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell’UNESCO, per via del suo stile tardo-barocco frutto della rinascita della cittadina dopo il sisma devastante che colpì la Sicilia orientale nel 1693. A contribuire alla sua innegabile bellezza ci sono i decori in ceramica colorata, la cui lavorazione si perde nella notte dei tempi.
Caltagirone si trova a poco più di 600 metri di altezza e, in autunno e in inverno, subisce escursioni termiche importanti che danno vita a foschie e nebbie: per questo motivo la cittadina è soprannominata A Paesana.
Per raggiungere Caltagirone a dicembre, si può salpare su una nave Grimaldi Lines partendo dai porti di Cagliari, Palermo, Napoli, Livorno o Salerno: i traghetti per la Sicilia sono veloci, confortevoli e mettono a disposizione dei passeggeri aree benessere e divertimento, negozi duty-free, punti ristoro, il servizio wi-fi e roaming marittimo, per rimanere sempre connessi anche in mare aperto.
I mercatini di Natale di Caltagirone fanno parte dell’evento Luminia, che vede l’intera città vestita a festa: sono organizzati, dal 1 dicembre al giorno dell’Epifania il 6 gennaio, presso la Vecchia Pescheria e lungo Via San Giovanni Bosco, con tante casupole in legno dove è possibile acquistare decorazioni per l’albero, candele profumate, ghirlande, stelle, angeli e statuine del presepe. Nell’aria poi si levano i profumi dei dolcetti tipici del periodo, in particolare della cuccìa a base di grano bollito, della muffuletta (pane aromatizzato con semi di finocchio), dei cannoli e della giuggiulena, ossia un buonissimo torrone con arancio candito e mandorle.
I protagonisti sulle bancarelle del mercatino natalizio di Caltagirone sono soprattutto le ceramiche, la cui lavorazione, applicata in seguito anche all’arte presepiale, è stata importata dagli arabi nel’828 d.C.. Da allora i mastri artigiani non hanno più abbandonato le antiche tecniche, decorando letteralmente tutta la città con installazioni di ceramica, dalle facciate dei palazzi ai portali fino alle chiese e soprattutto alla scalinata di S.Maria del Monte: questa meravigliosa opera, simbolo della città, risalente al 1606 e protagonista dell’Infiorata di maggio, è formata da ben 142 scalini in pietra ricoperti completamente di maioliche colorate dipinte a mano.
Tornando ai mercatini natalizi di Caltagirone, questi sono il luogo perfetto per comprare le statue del presepe realizzate anch’esse in ceramica: a tal proposito, pare che nel XVII secolo a Caltagirone ci fosse proprio una gara tra i cittadini, che aprivano le porte delle proprie case ai giudici, mostrando loro i presepi realizzati sperando di vincere questa specie di concorso.
Caltagirone nel periodo dell’Avvento
Oltre a visitare i mercatini natalizi, si consiglia anche di recarsi alla mostra di presepi nel Museo di Caltagirone, ricchissima di natività di ogni grandezza, materiale e tipologia. A colpire in particolare sono il presepe con i Re Magi del Teatro delle Marionette, quello con i celebri Paladini di Francia costituito dai caratteristici pupi siciliani ottocenteschi, il presepe più grande di tutta Italia con ben 300 personaggi animati realizzati in terracotta e uno a grandezza naturale.
A Caltagirone, nell’ambito dell’evento Luminia, è possibile anche visitare il presepe vivente che viene allestito lungo i viali del verdeggiante Giardino Pubblico. Un altro esempio di Natività vivente si trova fuori dal centro storico, precisamente nella frazione di Borgo di Granieri, vicino alla Chiesa di San Giovanni Battista.
Per vivere l’atmosfera natalizia a Caltagirone, è possibile raggiungere la Sicilia con un traghetto Grimaldi Lines e approfittare degli sconti per i bambini e gli over 60, ma anche delle offerte vantaggiosissime per i residenti in Sicilia, senza mai rinunciare alla qualità e all’assoluta sicurezza offerta dalle navi della compagnia.
Chi arriva nella cittadina già all’inizo di dicembre, oltre a frequentare i suoi mercatini di Natale, potrà assistere a eventi di grande impatto scenografico come l‘accensione dell’Albero in Piazza del Municipio, che avviene proprio il 1 dicembre.
Il giorno dell’Immacolata Concezione, l’8 dicembre, le strade della città sono attraversate dalla processione dedicata alla Vergine Maria e dal corteo storico del Senato Civico. In quest’occasione si svolge anche la Sagra della Muffuletta, seguita il 13 dicembre dalla Sagra della Cuccìa durante la Festa di Santa Lucia, grande momento di unità e convivialità alle porte della Cattedrale di San Giuliano. Questa chiesa è uno dei gioielli di Caltagirone, con i suoi tre portali incastonati nella facciata barocca e la cupola ricoperta di ceramiche policrome; all’interno sono conservate le reliquie della beata Lucia da Caltagirone, statue lignee dell’Addolorata e del Cristo Morto, ma soprattutto un ciclo di affreschi del Vaccaro raffiguranti scene del Vecchio e del Nuovo Testamento.
Per conoscere a fondo la cittadina siciliana e il suo patrimonio culturale, non si può non visitare il Museo delle Ceramiche, dedicato all’arte dei ceramisti dalla preistoria all’arte contemporanea: qui sono esposte terracotte risalenti all’epoca bizantina, vasi del periodo tra il VI e il IV a.C., ceramiche siciliane e vasetti utilizzati in campo farmaceutico tra il ‘600 e il ‘700.
Una sezione a parte è poi dedicata alle teste di moro, che spesso si scorgono nel centro di Caltagirone, ad esempio come decorazioni colorate delle balconate: una leggenda è legata a questo oggetto artigianale, legata alla storia d’amore tra una fanciulla siciliana e un Moro, conclusasi poi tragicamente tra vendette e gelosie.
A due passi dal museo si trova la Chiesa del Salvatore con l’elegante loggiato sulla facciata e la Villa Comunale Vittorio Emanuele, splendido giardino all’inglese ottocentesco progettato dal Basile: dall’ingresso in stile liberty si snodano lussureggianti viali alberati, ricchi alberi e fiori, con le immancabili ceramiche che adornano le statue e le fontane.
Tra le cose da vedere a Caltagirone c’è poi il cimitero monumentale, considerato uno dei più belli dell’isola, dichiarato Monumento Nazionale nel 1931: questo luogo di eterno riposo è stato progettalo dal Nicastro nella metà dell’800 e riprende le meravigliose ville del Palladio in Veneto e le cappelle neogotiche tipiche dalla Toscana.
Prenota online il tuo prossimo viaggio!