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5 siti patrimonio mondiale UNESCO da visitare in Grecia
La Grecia è famosa per due cose: la sua bellezza e la ricchezza del suo patrimonio storico e artistico! Oltre a vantare stupende spiagge di sabbia, isole pittoresche e bellissime località, la Grecia ospita anche più di 18 siti patrimonio mondiale UNESCO. In occasione della Giornata mondiale del patrimonio, che si celebra ogni anno il 18 aprile, abbiamo scelto 5 dei più importanti siti del patrimonio mondiale UNESCO presenti in Grecia, che si trovano veramente vicinissimi ad alcune delle nostre destinazioni d’approdo.
La rocca sacra dell’Acropoli di Atene
Questa gemma architettonica tramandata al mondo dagli antichi maestri greci non cesserà mai di stupirvi. Per prima cosa sarete accolti dai Propilei, il monumentale ingresso che conduce all’Acropoli, la cittadella ricostruita da Pericle, e ai suoi monumenti storici. Sul lato meridionale dei Propilei, potrete ammirare il Tempio di Atena Nike, vestigia di un santuario risalente al periodo preistorico. La vista che si gode dal tempio è spettacolare! Sulla sinistra, troverete l’Eretteo, dove potrete contemplare le copie delle Cariatidi, le statue che sostengono la facciata meridionale. Gran parte delle statue originali si trova al museo dell’Acropoli e una è al British Museum. Ultima sosta, dinanzi al Partenone, che si staglia di fronte a voi in tutta la sua magnificenza. Il capolavoro architettonico universalmente noto fu dedicato alla dea Atena e realizzato con il più puro marmo pentelico bianco dai più grandi architetti dell’epoca: Ictino e Callicrate.
Quando avrete messo piede su questa rocca sacra capirete cosa rende questo insieme di monumenti un simbolo universale delle civiltà antiche e il sito archeologico più importante del mondo occidentale.
L’Acropoli è entrata a far parte dell’elenco dei siti del patrimonio mondiale UNESCO nel 1987 e da allora parte di essa è stata sottoposta a restauro. Per questo motivo, la maggior parte delle sculture e dei fregi originali è stata sostituita con calchi ed è oggi custodita ed esibita nel modernissimo museo dell’Acropoli.
Le divine Meteore nella Grecia centrale
Le rocce grandiose, i monasteri che paiono sospesi nell’aria, la natura incontaminata e il sole che fa capolino tra le nuvole, come se steste assistendo a una manifestazione del divino, tutto contribuisce a creare un’atmosfera celestiale. Il percorso per arrivarci non è dei più facili, ma, una volta a destinazione, penserete di essere giunti in paradiso. Tutto attorno a voi sembrerà irreale: i monasteri costruiti su rocce che si elevano in verticale (in origine ce n’erano 24!), andando a creare uno dei più grandi e più importanti complessi monastici dell’ortodossia orientale e anche i monaci che vi risiedono e mantengono il luogo vivo nonostante le avversità.
Oggi, 2 milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo vengono alle Meteore per avere un contatto diretto con la natura, sfidare l’ascesa a quelle rocce e giungere ad ammirare le opere di quei monaci. Il complesso delle Meteore è entrato a far parte dell’elenco dei siti patrimonio mondiale UNESCO nel 1988 ed è tutelato da allora.
La sacra isola di Delo
Delo, il luogo natio degli dei Apollo e Artemide, desta soggezione ancora oggi. Il fatto che non vi stiate limitando a visitare un monumento o un museo, ma stiate entrando nella storia, dal momento che, di fatto, tutta l’isola è un sito archeologico, unico al mondo e nel suo genere, che ospita la più grande collezione di reperti monumentali di epoca arcaica, classica ed ellenistica, rende quest’esperienza senza pari!
L’isola inoltre ospita il museo archeologico di Delo, che vale la pena di visitare per gli straordinari e rari oggetti esposti.
Quest’isola remota è raggiungibile unicamente via mare, se non c’è troppo vento, partendo dalla cosmopolita isola di Mykonos. Il viaggio dura solo mezz’ora e sulla via del ritorno avrete l’occasione di fare sosta a Rhenia. Rhenia è un’isoletta deserta, con spiagge paradisiache e acque cristalline, una tappa gratificante dopo una lunga giornata di visite.
La storica città di Corfù
Corfù, il gioiello del mar Ionio, è sempre stata nelle mire dei grandi imperi del passato per via della sua posizione strategica. L’influenza più forte è stata quella dei Veneziani, come testimoniato dalla preponderanza dello stile veneziano nelle stupende architetture presenti sull’isola. La città vecchia di Corfù, riconosciuta dall’UNESCO come sito appartenente al patrimonio mondiale, catturerà la vostra attenzione all’istante. Anche una passeggiata nelle sue “kantounia”, le viuzze strette delimitate da case imponenti e sul Liston, la via pedonale ritratta in molte fotografie, con le antiche dimore e i portici che ospitano i ristoranti e i caffè più famosi della città, è un’esperienza irrinunciabile. Le fortezze vecchia e nuova sono altre due destinazioni cittadine da non perdere.
Micene città d’oro
Altre vestigia antiche, un’altra fantastica opportunità per ammirare uno sbalorditivo sito del patrimonio mondiale ubicato nel cuore del Peloponneso. La terra in cui la civiltà micenea, una delle più importanti al mondo, è fiorita e ha prosperato vi affascinerà.
Alcuni dei monumenti più importanti in loco sono le mura ciclopiche, che, secondo la mitologia greca, sono state erette da dei giganti, l’imponente porta dei leoni, uno dei simboli della magnificenza e della potenza del palazzo di Micene, la maschera d’oro di Agamennone e il tesoro di Atreo. Inoltre, nel Museo archeologico di Micene, avrete la possibilità di scoprire nuovi aspetti della vita e delle attività di questa civiltà ricca che ha dominato uno dei periodi di maggior rilevanza nella storia dell’antica Grecia e delle abitudini ad essa connaturate.
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