Tour delle isole del Golfo Saronico

Per una vacanza rilassante ecco un tour alla scoperta delle isole del Golfo Saronico in Grecia

Santorini, Mykonos, Corfù e Zante sono probabilmente le isole più famose della Grecia e certamente quelle che sono prese maggiormente d’assalto nel corso della stagione estiva. La loro bellezza è certamente indubbia, con paesaggi mozzafiato e quell’architettura cicladica che le ha rese iconiche in tutto il mondo.
Eppure di isole in Grecia ce ne sono moltissime, altrettanto incantevoli seppur meno famose: tra queste spiccano le Isole Saroniche situate nell’omonimo Golfo di Saronico, non lontano dalla terraferma e in particolare dalla capitale Atene. Le sette isole principali rappresentano un vero eremo per tutti coloro che vogliono godersi la più classica vacanza greca, tra spiaggia, mare e relax, ma in un clima più tranquillo e lontano dalla frenesia che avvolge altre isole greche nella stagione estiva.

In rotta verso Angistri ed Engina

Con le navi della compagnia marittima Grimaldi Lines ( https://www.grimaldi-lines.com/it/ ) il viaggio verso la Grecia sarà un’esperienza piacevole e comoda: con mezzi veloci, sicuri e moderni si potrà partire da Brindisi o Ancona, per raggiungere i porti di Igoumenista o di Corfù, godendo di un viaggio che non farà mancare nulla agli ospiti.
A bordo delle navi sono infatti presenti bar e ristoranti, duty-free e aree gioco per bambini, centri benessere e piscina: chi sceglie di viaggiare sulle navi Grimaldi Lines giungerà quindi ben riposato a destinazione, iniziando al meglio il suo viaggio alla scoperta delle Isole del Golfo Saronico, a partire da Angistri.
Agli occhi dei viaggiatori appare verdeggiante e piccola, come è in effetti: si tratta di un’isola poco popolata, con
villaggi dalle poche casupole dove i ritmi sono lenti e il turismo di massa è, per fortuna, lontanissimo. Il borgo di Metochi è in posizione sopraelevata, regalando a chi vi giunge una vista spendida sull’isola di Engina e su Skala, dove sorge la caratteristica Cattedrale Agioi Anargyroi con le sue caratteristiche cupole blu.
Chi raggiunge Angistri ha come obiettivo quello di rilassarsi e godersi il bellissimo mare greco sulla spiaggia di Skala, unica sabbiosa, o su quella splendida di Chalikiada, assolutamente selvaggia e priva di punti ristoro o taverne, frequentata infatti anche da nudisti.
L’isola più vicina ad Angistri è quella di Engina, fiorente centro mercantile nel VI a.C. oggi celebre per la coltivazione del pistacchio, leccornia da assaggiare assolutamente. Engina ha come principale centro abitato la cittadina omonima di Engina, piacevole da visitare con le sue abitazioni neoclassiche, la Torre di Marcello eretta in stile veneziano nel 1802 e soprattutto il Museo Archeologico, all’interno del quale sono conservati reperti come statuine, monete e vasi rinvenuti nei siti archeologici dell’isola. A tal proposito, non si possono non citare la presenza a Engina del villaggio di Paleohòra, centro bizantino di cui restano decine di chiese meravigliosamente affrescate e soprattutto del Tempio di Afaia: si tratta di uno dei più belli templi dorici di tutta la Grecia, eretto nel VI a.C. e molto simile, seppur più piccolo, al Partenone ateniese.
Non si dimentichi poi la collina di Kolona, in cima alla quale nel VI a.C. sorgeva uno scenografico Tempio dedicato ad Apollo, di cui oggi resta una colonna dorica con il Mar Egeo sullo sfondo.
Da vedere è anche Agios Nektarios, un bellissimo monastero bizantino che, ai visitatori, non potrà non ricordare la Basilica di Agia Sofia a Istanbul.

L’eleganza dell’isola di Hydra

Hydra è un’altra isola del Golfo di Saronico, la quale si distingue per lo charme e l’eleganza austera che l’ha portata in passato a essere scelta come dimora estiva di personaggi illustri come Sophia Loren, Onassis e Leonard Cohen, oltre che dell’upper class della vicinissima Atene.
A Hydra le macchine non esistono e chiunque voglia scoprirla deve optare per una bicicletta, un motorino o un asinello: il porticciolo della cittadina di Hydra è un vero gioiellino, una baia incastonata tra il limpido mare e il verde promontorio alle spalle, con le imbarcazioni ormeggiate, le taverne dove degustare pesce fresco e gli immancabili negozi di artigianato locale. Allontanandosi dal porto ecco che compaiono i vicoli acciottolati profumati di Bougainvillea, case dai cortili dove riecheggiano i versi dei galli e le tipiche archontika, dimore eleganti del XVIII-XIX secolo appartenute in passato a ricchi armatori e oggi sede di piccoli musei. Merita una visita la Cattedrale di Kimisis tis Theotoku, con il bel campanile rivestito di marmo e il Museo Ecclesiastico adiacente.
L’isola di Hydra è meta anche degli appassionati escursionisti, che avranno a loro disposizioni sentieri immersi nella natura come quello che porta al monastero ortodosso di Monì Profìti Ilia oppure la strada che collega Palamidas al borgo di Hydra.
L’isola inoltre, ospita ogni anno escursionisti da tutta la Grecia e non solo in occasione dell’Hydra Event Trail che si svolge la settimana che precede la Pasqua: i percorsi in questo caso sono due e hanno come meta la vetta del Monte Eros, inerpicandosi tra oliveti e antichi monasteri.
Hydra è relax, sport ma anche tanto mare, da vivere sulle spiagge più belle dell’isola, da quella di Spilia vicina al porticciolo alla piccola caletta di Kamina Beach fino ad arrivare ad Agios Nikolaos e la spiaggia di Bisti, raggiungibili entrambi solo via mare e amate soprattutto per i loro vivacissimi fondali. Hydronetta è invece il luogo perfetto per i più giovani, ospitando un frequentatissimo disco-bar dove sorseggiare un fresco cocktail godendosi un meraviglioso tramonto.

Da Poros a Salamina

Visitando il sito Grimadi Lines, è possibile acquistare i biglietti con un rapporto qualità-prezzo eccellente, magari prendendo al volo le offerte presenti e scegliendo la tratta migliore, controllando i porti di arrivo e partenza e orari. Sulle navi Grimaldi Lines è possibile viaggiare con il proprio animale domestico e portarli con sè, così da poter condividere le emozioni del viaggio in Grecia e nelle Isole Saroniche.
Oltre a Hydra, Engina e Angistri, si presenta altrettanto affascinante l’isola di Poros, formata in realtà da due isolotti: uno grande e verdeggiante chiamato Galatà dove la leggenda narra sia nato Teseo e l’isolotto più piccolo che ospita la romantica cittadina di Poros, pittoresca con la Torre dell’Orologio che, dall’alto, domina il sottostante porticciolo, a largo del quale si scorge Bourtzi, isolotto dove si trova un castello costruito nel 1827.
Dopo una visita al Museo Archeologico di Poros, ricco di reperti legati all’antica Trezenia, è d’obbligo una visita al Tempio di Poseidone risalente al 520 a.C., splendido con le sue 36 colonne e al monastero ortodosso di Zoodochos Pigis, costruito nell’842 a.C. e ricco all’interno di icone del XIV e del XVI secolo.
Non si può concludere il tour tra le isole del Golfo di Saronico senza aver raggiunto l’isola di Spetses per assistere al Festival Anargyria che si svolge ad agosto o alle rappresentazioni teatrali nel Teatro Epidauro. Imperdibile è infine il Museo Archeologico sull’isola di Salamina, luogo che aiuterà il visitatore a conoscere la storia della terra natale di Euripide, legata alla battaglia che nel 480 a.C. ha visto scontrasi i Persiani e i Greci.

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