Scampagnata di Pasquetta nella Valle dei Templi ad Agrigento

Il giorno di Pasquetta, di norma, lo si trascorre in compagnia degli amici organizzando un bel picnic all’aria aperta. Quest’anno, grazie alle interessanti offerte Grimaldi Lines, sarà possibile vivere un’esperienza unica e divertente in Sicilia e presso uno dei siti archeologici più visitati dell’isola che ogni anno fa registrare circa un milione di presenze. Per l’occasione, il Fondo Ambiente Italiano propone l’ennesima edizione della scampagnata nella Valle dei Templi ad Agrigento volta a promuovere il contatto con la natura, l’arte e le tradizioni dei contadini, alla scoperta di alcuni dei tesori architettonici più belli e preziosi dichiarati patrimonio dell’UNESCO.

L’evento, inoltre, consente di scoprire la bellezza dell’antico agrumeto del Giardino della Kolymbethra, nei pressi del Tempio dei Dioscuri, e di lasciarsi inebriare dal profumo della zagara in piena fioritura. Il vasto programma include visite guidate con esperti speleologi verso le antiche sorgenti di Akragas e presso uno degli acquedotti Feaci che attraversano la collina. Poco più in là si potrà visitare il Tempio di Vulcano, da cui poter godere di una veduta mozzafiato dell’intera Collina dei Templi e dove si terrà la Scialata Giurgintana, un’allegra scampagnata all’aperto tra balli, canti e tanto buon cibo.

L’uscita fuori porta di Pasquetta è un ottimo pretesto per visitare Agrigento nella sua interezza e altre località della Sicilia Occidentale.

Cosa vedere ad Agrigento

Nota anche come Akràgas, Agrigentum, Gergent o Girgenti, Agrigento, recentemente proclamata Capitale italiana della cultura 2025, non è solo la Valle dei Tempi. La città siciliana, gioiello della Magna Grecia, ha molto altro da offrire.

Il Giardino della Kolymbethra, tra olivi secolari, mandorli e profumatissimi alberi di agrumi, è un piccolo angolo di paradiso. Gli stretti vicoli che lo attraversano sono percorribili a piedi oppure sul dorso di un cavallo e permettono di godere di piacevoli ore immersi nella natura. All’interno del giardino è presente il celebre ulivo secolare, dipinto dai turisti tra il XIX e il XX secolo. Da questo luogo meraviglioso è possibile ammirare da lontano i gloriosi templi.

Con 18 sale e 5688 reperti archeologici che ripercorrono la storia della città dalla preistoria fino all’epoca greco-romana, il Museo Archeologico Regionale di Agrigento (Pietro Griffo) è tra i più visitati della Sicilia. Il museo ospita ceramiche, sculture, epigrafi, monete e altri oggetti di valore come il telamone, scultura maschile di cui esiste una fedele riproduzione nelle rovine del Tempio di Giove.

Il Teatro Pirandello, ancora in attività, è un edificio ottocentesco edificato il giorno successivo all’Unità d’Italia. Dedicata allo scrittore agrigentino, la struttura ospita le lapidi in memoria di Pirandello e di Dante Alighieri. Ovviamente, gli appassionati del grande drammaturgo e poeta siciliano non possono perdersi la visita alla sua casa natia, situata tra Agrigento e Porto Empedocle. Dichiarata nel 1949 Monumento Nazionale, conserva ancora lettere, manoscritti e suppellettili appartenuti al grande Pirandello. La casa-museo ospita anche delle mostre a lui dedicate.

Il centro storico e la Scalinata degli artisti sono due dei motivi per cui vale la pena visitare Agrigento. Quest’ultima, inserita nella lista delle 16 scalinate più colorate al mondo, è stata realizzata dall’associazione locale Onlus Culturart allo scopo di dare vita e una nuova immagine a tutti quei luoghi altrimenti soggetti all’incuria, al degrado e all’indifferenza di alcune persone. La parte più antica della città è caratterizzata da tanti vicoletti e stradine strette che portano alla Cattedrale di San Gerlando, la cui straordinaria bellezza è data dalla mescolanza di stili, da quello arabo-normanno al gotico-chiaramontano fino a quello rinascimentale e al barocco.

Venuto alla luce e restituito alla memoria collettiva nel 2016, dopo decenni di scavi e di dubbi sulla sua reale esistenza, il Teatro greco di Agrigento è testimonianza di un passato glorioso della città. Con funzione sociale e culturale, aveva anche un importante ruolo a livello urbanistico e artistico.

Gli appassionati di natura possono accedere alla Riserva Naturale Torre Salsa, un’oasi di proprietà del WWF, caratterizzata da una natura incontaminata (dove le tartarughe Caretta Caretta depongono ancora le loro uova) e diversificata. Il cuore della riserva è la Torre Salsa, ormai ridotta a rudere, posizionata su un promontorio d’argilla e la cui funzione era quella di avvistare l’arrivo dei nemici. Il miglior periodo per visitare questo luogo incantevole è senza dubbio la primavera.

A pochi chilometri dal centro di Agrigento, a Realmonte, si trova la Scala dei Turchi. La falesia caratterizzata da pareti di roccia candida che cadono a strapiombo nelle acque cristalline del mare, si compone di due spiagge con sabbia fine e dorata. Il nome pare abbia a che vedere con un’antica leggenda secondo cui i pirati Turchi, il cui scopo era saccheggiare i villaggi della costa, qui trovarono riparo dai venti e dai popoli potendo agire in modo indisturbato.

Tra le bellezze naturali di Agrigento non potevano mancare le spiagge. Non ci si può non innamorare di Giallonardo, di San Leone, di Punta Bianca e di Siculiana. La magia della prima è aumentata dalla presenza di una singolare casetta in pietra. L’antica struttura, appartenuta ai doganieri fino al Novecento, era adibita al controllo degli sbarchi delle merci.

Agrigento: tra divertimento e scampagnate di Pasquetta

La città siciliana offre diverse attività in qualsiasi periodo dell’anno, tra tour a cavallo nella Valle dei Templi, giri in barca con destinazione Scala dei Turchi e mini corsi di kneeboard, per surfare come professionisti le onde del mare girgentano.

A Pasquetta, tuttavia, il FAI in collaborazione con il comune organizza la Scialata Giurgintana, una mangiata in compagnia presso il Giardino della Kolymbethra. L’area è ben attrezzata anche per chi intende consumare il pasto portato da casa e non il cestino da picnic con colazione rustica da acquistare in loco. L’evento è la tappa finale di un tour che ha inizio dal Tempio dei Dioscuri, nella Valle dei Templi, pensato per far trascorrere ai partecipanti una giornata diversa, divertente, all’insegna del relax e della cultura. Non mancheranno balli di gruppo, canti e tante buone pietanze da gustare e condividere con le persone care.

Inoltre, per avere una panoramica completa dell’area dichiarata patrimonio dell’UNESCO, i viaggiatori potranno partecipare ai tour dedicati condotti da speleologi e guide preparatissime.

Se l’idea è allentante, prenota oggi stesso il tuo viaggio in Sicilia, ad Agrigento, e concediti una giornata diversa dal solito, all’insegna della cultura, a stretto contatto con l’arte e le tradizioni del territorio. Con i traghetti Grimaldi Lines potrai raggiungere l’isola risparmiando sui costi della tratta, usufruendo delle offerte sui tickets per minorenni e di tutte le comodità presenti a bordo, tra cui il massaggio alla schiena e al collo effettuato da personale competente, i pasti al self service o ai ristoranti con possibilità di personalizzare il menù per celiaci, intolleranti (o allergici) al lattosio, vegani e vegetariani.

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