Un mare di idee per il tuo viaggio
Prossimo viaggio: Carnevale in Sicilia e Sardegna
Se la routine di inizio anno è già diventata insopportabile, organizzare un viaggio in famiglia o con gli amici per la prossima festività è senz’altro una soluzione.
Quest’anno, la ricorrenza di Carnevale ci viene in aiuto: dal giovedì 24 febbraio al martedì grasso 1° marzo – sarà possibile trascorrere qualche giorno di allegria e spensieratezza nel rispetto, naturalmente, delle normative vigenti in materia di Covid-19 che evolvono e si modificano in modo rapidissimo per cui vanno verificate di volta in volta.
Le mete italiane che consigliamo per festeggiare il Carnevale al meglio sono, per tradizioni e abitudini gastronomiche, la Sicilia e la Sardegna.
Carnevale in Sicilia
Il Carnevale in Sicilia è la perfetta fusione di tradizioni pagane e cristiane e assicura, per la natura stessa dell’isola, un’immersione catartica nell’allegria, nei colori dei coriandoli e nei piaceri della tavola.
Da Palermo a Sciacca, da Acireale a Catania, le splendide piazze barocche siciliane accolgono festeggiamenti e sfilate di carri con protagonisti della vita reale e della fantasia, concludendosi spesso con giochi e suggestivi spettacoli pirotecnici.
Tra le maschere di Carnevale tipiche della Sicilia ci sono le parodie delle classi sociali cittadine come i “Dutturi“, gli “Abbati“, i “Baruni“, o quelle dei “Varca“, degli “Scacciuni“, gli “‘Nzunzieddu” e la vecchia maschera della “Vecchia de li fusa“.
Per quanto riguarda i piatti tipici della gastronomia locale, il Carnevale siciliano ha prelibati protagonisti come le crispelle (fagottini ripieni di acciughe e ricotta), gli impannuccati (palline di pasta fritte ricoperte di miele e servite su foglie di limone), le salsicce alla brace, le teste di turco (un dolce di sfoglia, crema pasticcera e cannella), la pignolata (altro dolce tipico del Carnevale di Acireale) e formaggi.
Carnevale in Sardegna
Il Carnevale in Sardegna ha un fascino misterioso: antico e suggestivo, radicato nelle tradizioni agricole medievali, talvolta con rimandi al culto di Dioniso.
Da Sassari a Oristano fino a Otranto e Nuoro, la Sardegna si popola di maschere e tradizioni diverse da zona a zona: giostre medievali, sfilate di carri, balli e banchetti pubblici, gruppi mascherati che si aggirano per le strade delle principali città e dei centri minori. Tra le maschere più famose, figure grottesche e spaventose come streghe, pazzi, travestimenti antropomorfi o zoomorfi e cavalieri a cavallo; le più famose sono i “Thurpos“, il “Battileddu“, “Don Conte“, i “Mamuthones” gli “Issohadores” e tante altre.
Tra le specialità gastronomiche della tradizione sarda, in occasione del Carnevale si gustano prelibatezze dolci come le frittelle (chiamate, a seconda della zona, frisgioli, cattas o zippulas), i mostaccioli, le chiacchiere e le ciambelle, accompagnati da vini pregiati locali come la Vernaccia, o pietanze tipiche come pasta al forno, maialetto, bottarga di muggine, salsicce, olive e pane carasau.
Prenota online il tuo viaggio per il Carnevale 2022 in Sicilia o in Sardegna con i traghetti Grimaldi Lines!