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Natale 2022 a Palermo: tra mercatini, concerti e tradizioni culinarie
Il Natale in Sicilia, a Palermo, mescola tradizione e modernità: ci sono momenti di liturgia, festa e anche cibo. L’avvio ufficiale delle festività è l’8 dicembre: l’Immacolata. La città inizia a respirare l’atmosfera natalizia che continuerà fino al 6 gennaio e verrà salutata con l’Epifania. Negozi, strade, piazze e case si addobbano di luci e fiori: mercatini e fiere natalizie trasformano la città in un ambiente gioioso.
Natale 2022 a Palermo: i presepi
Il centro di Palermo, nel corso delle festività, pullula di presepi: molti sono viventi, a grandezza naturale, e fanno sentire il visitatore come se potesse vivere la Natività da protagonista. L’atmosfera si riscalda di abbracci e novene, preghiere messe in musica e accompagnate dagli zampognari. La zampogna, un tipico strumento medievale, fa da leit motiv a questi suonatori che vanno di casa in casa, per poi fermarsi tra curiosi, turisti, grandi e piccini, a farsi ascoltare nelle piazze. I presepi vivono anche all’interno delle chiese, che sfoderano i loro tesori artigianali di antica memoria, vere e proprie opere d’arte di alto valore storico. Il presepe più famoso è quello del duomo, che è esposto presso la cuffia di Costanza d’Aragona. Coinvolge personaggi da tutto il mondo e crea un gioco unico di luci e ombre. La Natività allestita all’interno della chiesa di Sant’Isidoro Agricola, risalente al 1643, è preparata da un’antica confraternita di fornai. È un presepe di pane che, dal 1991, è entrato a pieno titolo nel novero delle tradizioni cittadine. Il pane, del resto, è un alimento simbolico per i cattolici: rappresenta Cristo. Questa lettura è sufficiente per assicurare all’allestimento tutta l’importanza che merita: tutti i personaggi sono realizzati minuziosamente dalle abili mani dei fornai.
Natale 2022 a Palermo: le luci e i fiori
Durante il periodo natalizio la città si arricchisce di luci e fiori. Passeggiando per le vie del centro storico, dal teatro Politeama al teatro Massimo, si possono ammirare le bellissime luminarie che fanno risplendere Palermo. La città, inoltre, diventa un giardino, in quanto addobbata con i tradizionali fiori natalizi, le stelle di Natale, dal colore rosso fuoco. Piazze e fontane traboccano di vasi che le vestono a festa, tanto da avere la sensazione di camminare su un tappeto rosso infinito. La passeggiata panoramica inizia o finisce al Duomo, passando per la Cappella Palatina, il quartiere della Kalsa e il Palazzo dei Normanni. Da Palermo, un’escursione obbligatoria che dovete fare è quella del duomo arabo-normanno di Monreale. Un’indescrivibile esplosione di colori e sapori d’altri tempi.
Natale 2022 a Palermo: fiere e mercatini
Durante il mese di dicembre, in particolare nella settimana del giorno di Natale, per le vie di Palermo si susseguono fiere e mercatini di Natale, dove è possibile acquistare prodotti tipici, gustare cibi tradizionali e immergersi nella magia di questa festa. Profumi, musica, colori: tutto esprime gioia.
Fiera di Natale in centro
Se si pensa a Babbo Natale, lo si immagina al freddo, in una casetta immersa nella neve, con le renne che lo attendono al gelo. Difficile pensare a Santa Claus in Sicilia, così coperto a una temperatura pressoché primaverile. Eppure, Palermo, per tutto il mese di dicembre, fa sfoggio della casetta di Babbo Natale, nel bel mezzo della Fiera del centro, chiusa al traffico ormai da qualche anno: l’area delle bancarelle è delineata dal quadrilatero che gira intorno al teatro Politeama; gli stand sono costituiti da laboratori e casette di legno . E i più piccoli possono imbucare di persona la letterina a Babbo Natale per la richiesta dei regali. Nel week end, l’orario si allunga fino a mezzanotte (nel resto della settimana, la fiera chiude alle 20) e brulica di persone a caccia dell’ultimo acquisto o semplicemente di un viaggio culinario nel segno della tradizione.
La fiera di piazzale Giotto
Il vero centro del mondo di Natale di Palermo gira intorno a piazzale Giotto, dove ogni anno prende vita il mercatino, rallegrato ulteriormente dal luna park delle feste, che è rimasto chiuso solo durante il periodo della pandemia. Oltre agli oggetti, al mercatino di viale Giotto si possono assaggiare le leccornie delle feste e godere degli spettacoli allestiti per tutto il periodo natalizio.
Natale a Palermo 2022: il cibo della tradizione
A Palermo, come nel resto del sud Italia, le pietanze fanno parte delle tradizioni. Così, anche il periodo di Natale si riconosce per gli odori delle leccornie che si preparano per le feste. Cucinarle vuol dire riunire numerose famiglie, collaborare per la preparazione e poi condividerle.
Lo sfincione
Lo sfincione è un tipo di pizza tipica del palermitano. Viene tradizionalmente cotto su una grande teglia e servito tagliato a rettangoli. È caratterizzato da un impasto generoso, umido e leggermente dolce in stile focaccia e condito con salsa di pomodoro, formaggio, acciughe, cipolle e origano. A metà strada tra il pane e la focaccia farcita, lo sfincione è un buon esempio di tipica cucina povera: conta su ingredienti base come farina e salsa di pomodoro, acciughe e caciocavallo. Preparato al monastero di San Vito a Palermo come alternativa al solito pane bianco, lo sfincione è il degno ambasciatore dello street-food palermitano. Tradizionalmente servito per le feste di fine anno, e in particolare per la festa dell’Immacolata l’8 dicembre, si consuma ormai tutto l’anno. Nei ristoranti e per strada, proposto da venditori ambulanti. Servito come antipasto, può essere consumato con l’aperitivo, al posto di un secondo piatto o a merenda, per i più golosi.
Lo stoccafisso fritto
Non c’è Natale senza stoccafisso fritto, a Palermo. Tanto popolare quanto snobbato dalle migliori cucine, senza vere radici nella cucina tradizionale e senza ricetta codificata, lo stoccafisso fritto è da sempre ciò che dà profumo alle feste. Per il cenone della vigilia, è accompagnato da cardi e carciofi, altri due ingredienti fondamentali dei pasti di Natale e Capodanno. Lo stoccafisso fritto delle festività è conviviale: mette allegria e si mangia in compagnia con le dita.
I dolci
Durante le feste, a tavola, anche a Palermo, tutto ruota intorno al dolce: sicuramente il più importante è la mustazzola, che è fatta con zucchero, farina e miele, con l’immagine di un bambino che dorme, che rappresenta Gesù Cristo. Ma ci sono anche u cuccidatu, una ciambella con fichi secchi, e la cubbaita, che si fa con mandorle e fichi secchi. Tutti irrinunciabili e attesissimi sulle tavole, anche a Capodanno e all’Epifania.
Natale 2022 a Palermo: i giochi
In attesa di una portata, giovani e adulti palermitani sono soliti giocare a giochi tradizionali, come dadi, tombola e paru e sparu. Nel frattempo, mangiano frutta secca come noci e mandorle. Prima della messa di Natale, le persone si scambiano doni, in un momento di condivisione e gioia.
Palermo: Natale 2022 visto dal mare
Per chi decide di visitare Palermo, durante le festività, una delle vedute più suggestive della città è offerta dal viaggio in traghetto. Il tour dei presepi d’Italia può partire da Cagliari, in Sardegna, Napoli (il quartiere dei presepi del capoluogo campano è imperdibile) o da Livorno, nella ridente Toscana. La Sicilia formato Natale vista dall’acqua è uno spettacolo inimitabile. Tra le compagnie che offrono un viaggio di fascia alta a prezzi scontatissimi, c’è Grimaldi Lines, che propone posti ponte, poltrona o comode cabine. L’accoglienza di Palermo a Natale è unica: luminarie che si riflettono sull’acqua e stelle di Natale rosso fuoco fanno da sfondo a uno sbarco indimenticabile.
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