I mille volti di Valencia

Storia, cultura, tradizione, ma anche modernità, arte d’avanguardia e sostenibilità: Valencia ha mille volti e tutti molto accattivanti.

Per questo motivo, sarebbe azzardato procedere senza un preciso programma, che permette di non perdere neanche una delle bellezze che la città offre.

Prima di tutto, suggeriamo una visita alla Cattedrale di Valencia, splendido simbolo di architettura gotica, che fu costruita nel XIII secolo sui resti di un’antica cattedrale visigota prima e di una moschea Balansiva poi. Una delle particolarità della Cattedrale è la presenza di tre porte d’ingresso, ognuna con uno stile diverso: la Puerta del Palau, in stile romanico; la Puerta del Los Hierros, in stile barocco e la Puerta de Los Apostoles, in stile gotico. Magnifica al suo interno la Cappella del Santo Graal, dove viene conservata la leggendaria coppa usata da Gesù durante l’ultima cena.

La Plaza del Avuntamiento (la piazza del Municipio), cuore pulsante della Ciutad Vella, fu costruita sulle rovine di un antico Convento demolito nel 1891 ed è caratterizzata da meravigliosi edifici in stile neoclassico di colore bianco, che creano un bellissimo contrasto con il verde dei prati e degli alberi che li circondano. A poca distanza dalla piazza del Comune, il Mercato di Colón, situato all’interno di un edificio in stile modernista del 1916, rappresenta il maggiore spazio gastronomico di Valencia dove trovare prodotti tipici e gustare la famosa “horchata” valenziana (bevanda a base di cipero dolce).

Nel centro storico, il Barrio del Carmen è uno dei quartieri storici più vivi di Valencia, ricco di bar, ristoranti, locali notturni e negozi. Anticamente la zona ospitava l’aristocrazia medievale, in seguito divenne sobborgo di prostituzione e malavita, per poi ritornare alla sua meritata vocazione di centro culturale e più animato della città. Al suo interno, da non perdere le Torres de Serrans e le Torres de Quart ed il Convento del Carmen: opera architettonica in cui si fondono armoniosamente una Cappella Medievale, un Chiostro Gotico e un Chiostro Rinascimentale.

Se, passeggiando per le vie della città, ad un certo punto ti sembrerà di essere a Roma, ti trovi certamente di fronte a Plaza de Toros. Costruita nel 1850 dall’architetto Monleon per ospitare la corrida, richiama moltissimo il Colosseo della nostra Capitale. Una menzione speciale merita anche la Loggia della Seta, palazzo storico di Valencia costruito nel 1482 e dichiarato Patrimonio Unesco nel 1996. Il sito rappresenta gli anni d’oro in cui Valencia era uno dei maggiori porti del Mediterraneo.

Allontanarsi dal caos in questa magnifica città è molto semplice grazie ai Giardini del Turia, il più grande giardino urbano di Spagna, con 9 km di verde e 18 ponti storici, che accompagnano il turista da ovest, con il Bioparc, che vanta 4000 esemplari di animali africani, quali leoni, elefanti, zebre, giraffe, gorilla, ippopotami, rinoceronti, struzzi e tanti altri, ad est della città con il Palau della Musica, il Museo delle Belles Arts e la Ciudad de las Artes y las Cièncias.

La Ciudad de las Artes y las Cièncias, opera di Santiago Calatrava offre al turista arte, scienza e natura, con al suo interno: Il Palau de les Arts Reina Sofía, sede del teatro dell’Opera di Valencia, ospita nelle sue 4 sale musica da camera, musica classica e spettacoli di danza e teatro; L’Hemisfèric cinema digitale 3D, con un enorme schermo concavo di 900 metri che quasi avvolge gli spettatori; l’Umbracle, enorme giardino che offre una passeggiata di 320 m con 50 diverse specie di piante; Il Museo della scienza Principe Felipe, il museo più grande di Spagna, la cui struttura ricorda lo scheletro di un dinosauro e ospita al suo interno uno dei più grandi pendoli di Foucault al mondo; L’Oceanografic, il più grande parco marino d’Europa, al cui interno sono stati ricostruiti diversi habitat marini del mondo, con un tunnel sottomarino di 70m, che ospita 45000 esemplari di fauna marina.

Recentemente la città vanta la costruzione di nuovi palazzi e hotel contemporanei e molto particolari, progettati da celebri interior designer. E’ infatti considerata riferimento internazionale per architetti e arredatori all’avanguardia e non a caso è stata designata Capitale Mondiale del Design del 2022.

In tema di shopping, é d’obbligo un viaggio tra l’artigianato tradizionale, con ceramiche, stoffe di seta e capolavori di arte orafa e, prima di lasciare la città, non si può perdere una serata sul lungomare gustando la tipica Paella Valenciana!

Parti con l’auto da Civitavecchia con Grimaldi Lines e raggiungi Valencia da Barcellona. Inoltre, puoi imbarcarti a bordo dei traghetti Trasmed e raggiungere le isole Baleari da Valencia.

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