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Giubileo dei giovani
Tutte le iniziative e i percorsi in preparazione al Giubileo dei giovani a Roma
Il 2025 è l’anno giubilare, un periodo molto importante per l’intera comunità mondiale cristiana, durante il quale ogni fedele potrà ottenere la remissione di tutti i peccati, previo compimento di una serie di pratiche e comportamenti all’insegna della preghiera, della penitenza e della carità.
Roma, con le sue centinaia di chiese sparse sul territorio tra cui la Basilica di San Pietro in Vaticano, è il cuore pulsante dell’evento giubilare, con migliaia di cristiani provenienti da tutto il mondo e iniziative per grandi e piccini. A proposito di ragazzi, tra luglio e agosto, si svolge il Giubileo dei Giovani che, nonostante sia da molti visto come un’adunanza simile alla Giornata Mondiale della Gioventù, ricalca i temi propri del Giubileo, ossia il rinnovamento dello spirito, la misericordia e il perdono, indirizzandosi specificatamente ai ragazzi tra i 13 e i 16 anni.
L’attesa del Giubileo dei Giovani 2025
“Pellegrini di speranza”: questo è il titolo dato per il Giubileo 2025, con il viaggio che indica metaforicamente il percorso che il buon cristiano deve compiere per raggiungere la redenzione. Si tratta di un tema che accomuna anche tutti gli eventi giubilari nel corso dell’intero anno 2025, dedicati ad esempio agli sportivi, ai lavoratori, agli artisti, alle Forze Armate, ai detenuti e anche ai giovani.
Il Giubileo dei giovani richiama dunque nella città eterna milioni di ragazzi che, come pellegrini, raggiungono Roma per condividere intensi momenti di vita cristiana, così da fortificare e rinnovare la propria fede in Dio.
Con Grimaldi Lines è possibile ad esempio raggiungere il porto di Civitavecchia (il più vicino a Roma, distante poco più di 100 km) dalla Sardegna, da Tunisi o da Barcellona, su navi comode, veloci, tecnologiche e soprattutto sicure, approfittando delle offerte previste per i viaggi di gruppo (20 adulti oppure 15 studenti).
Il Giubileo dei Giovani ha la durata di 1 settimana, dal 28 luglio fino al 3 agosto, ricca di eventi e iniziative che culmineranno poi nell’attesissimo incontro con il pontefice Francesco. La scelta del periodo estivo per questo evento è legata alla maggiore disponibilità dei ragazzi, liberi dagli impegni scolastici e con più possibilità di viaggiare, anche provenendo da luoghi lontanissimi.
Come per gli adulti, anche i giovani devono arrivare pronti al Giubileo, perché non basta attraversare la Porta Santa di una delle quattro basiliche papali romane per ottenere l’indulgenza plenaria e dunque la riconciliazione col Signore.
È necessario prepararsi già nell’intimo delle proprie case e comunità, pregando, partecipando a rosari e celebrazioni liturgiche con tanto di sacramenti, adempiere all’astensione del venerdì e rinunciare per qualche giorno alle moderne distrazioni rappresentate soprattutto dai social network. Fondamentali sono poi le opere di misericordia e di carità a favore dei poveri, gli stranieri e gli ammalati, senza tralasciare quell’umanità spirituale che si traduce in particolare nel perdono delle offese, nella sopportazione e nella condanna del peccato.
Un aiuto validissimo ai giovani proviene dal sussidio messo loro a disposizione dalla Pastorale Giovanile, utile per accompagnare al meglio il giovane all’evento giubilare di Roma. Oltre a descrivere le origini storiche del Giubileo dei Giovani, questo sussidio dedica pagine alla professione della fede e al pellegrinaggio, al passaggio attraverso la Porta Santa e poi alla Riconciliazione con il Signore. Il testo è il frutto di un abile integrazione tra i testi sacri e riferimenti cinematografici, bibliografici e anche canzoni pop, così da rendere la lettura coinvolgente e mai noiosa.
Non solo preghiera durante il Giubileo dei giovani 2025
Il primo giorno ufficiale del Giubileo dei giovani è il 29 luglio, quando papa Francesco celebra la messa di benvenuto all’interno della splendida Basilica di San Pietro.
I giorni seguenti, il 30 e il 31 luglio, iniziano le attività in tutta Roma dedicate al tema “Dialogo con la città”, sia di carattere spirituale che artistico.
Venerdì 1 agosto, nel cuore del Circo Massimo dove in passato gli antichi romani assistevano alla corsa delle bighe, si svolge la Giornata Penitenziale, con ascolto della Parola di Dio e la concessione del Sacramento del Perdono o della Riconciliazione.
Pomeriggi all’insegna dell’intrattenimento e della musica accompagnano i giovani pellegrini arrivati a Roma alla veglia serale a Tor Vergata in compagnia del Papa, il quale chiuderà il Giubileo dei Giovani la domenica seguente, il 3 agosto, con la celebrazione liturgica sempre a Tor Vergata.
Nel corso dell’intera settimana, Roma diventa un cuore pulsante per la cristianità, con tantissime iniziative che coinvolgeranno i ragazzi, permettendo loro anche di divertirsi senza mai perdere il focus, ossia il rinnovamento della fede.
Oltre ai momenti di preghiera e alle celebrazioni liturgiche nelle numerosissime chiese romane, saranno organizzati workshop, conferenze dedicate ai più disparati argomenti spirituali e service learning che metteranno i giovani davanti ai problemi della vita quotidiana, affrontandoli insieme come un’unica comunità.
Non mancheranno certamente rappresentazioni teatrali, eventi sportivi e concerti, ma soprattutto ci sarà la possibilità per i giovani di partecipare direttamente a programmi di volontariato e iniziative all’insegna dell’ecologia, così da sperimentare la propria fede non solo recitando le parole di una preghiera, ma aiutando concretamente il prossimo e anche il pianeta, che è un dono di Dio.
Lo scopo del Giubileo dei Giovani è quello di instillare nei giovani le pratiche spirituali e materiali del buon cristiano, per poi applicarli alla vita di tutti giorni.
Questo grandioso evento è anche un’opportunità imperdibile per visitare la città e in particolare le sue chiese, a partire ovviamente dalla Basilica di San Pietro, che svetta in tutta la sua imponenza sull’omonima piazza, con ai suoi piedi il colonnato del Bernini. Qui, tra marmi, stucchi barocchi e monumenti sepolcrali, sono custodite opere d’arte come la Pietà del Michelangelo, il baldacchino bronzeo del Bernini e la Cattedra di San Pietro, le cui reliquie si trovano al di sotto dell’altare maggiore.
Le altre basiliche papali sono San Paolo fuori le mura dove sono conservate le spoglie dell’apostolo, San Giovanni in Laterano risalente al V secolo e impreziosita dagli affreschi realizzati da Giotto e la Basilica di S.Maria Maggiore sul colle Esquilino, nata esattamente nel punto indicato dalla Vergine Maria nel corso della sua apparizione a papa Liberio.
Tra gli altri edifici di culto da visitare assolutamente a Roma durante il Giubileo dei giovani vi sono la chiesa di S.Pietro in Vincoli con all’interno il Mosè di Michelangelo, la Basilica di S.Maria degli Angeli progettata da Michelangelo e incorporata nelle antichissime Terme di Diocleziano e la chiesa di S.Maria Aracoeli vicino Piazza del Campidoglio dove si trova una statua del Bambinello in legno di ulivo proveniente, secondo la tradizione cristiana, dall’orto del Getsemani.
Da non perdere una visita alla Cappella del Sancta Sanctorum, che custodisce, tra le altre reliquie, il Cristo Acheropita, l’immagine che si dice sia stata dipinta da un angelo attraverso la mano di San Luca. Per raggiungere l’antica cappella dei papi, il giovane pellegrino dovrà salire in ginocchio la Scala Santa che, secondo la leggenda, è la stessa percorsa dal Cristo nell’atto di raggiungere Pilato e fatta arrivare da Gerusalemme per volere di Santa Elena.
Non resta dunque che salire su un traghetto Grimaldi Lines e viaggiare comodamente scegliendo una sistemazione a bordo, tra passaggio ponte, poltrone o cabine, così da poter poi raggiungere Roma e celebrare il Giubileo dei Giovani.
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