Un mare di idee per il tuo viaggio
Evento storico di Marsala, La Fiera di Strasatti
La storia della Sicilia parla di un meraviglioso territorio fortemente plasmato dai tanti popoli che si sono susseguiti, nel corso dei secoli, nel dominio dell’isola: dai Vandali ai Bizantini fino agli Arabi e ai Normanni, tutti hanno lasciato una traccia, dando vita al patrimonio storico, artistico e culturale che rende la Sicilia una terra da scoprire in ogni suo angolo più nascosto. Marsala non si sottrae a questo fortunato destino, essendo una cittadina incantevole ricca di luoghi da vedere e di feste a cui partecipare, per respirare così l’anima più autentica e verace del posto.
La Fiera di Strasatti è una delle migliori occasioni per visitare questo angolo nord-occidentale della Sicilia, partecipando nello stesso tempo a una delle feste più sentite e radicate dell’isola, dove il profano si fonde con il sacro, affascinando i locali ma anche i turisti.
Raggiungere Marsala per la Fiera di Strasatti
Uno dei modi più comodi per raggiungere la Sicilia è imbarcarsi su una delle moderne navi della flotta Grimaldi Lines, sicure, veloci e ricche di comfort: il viaggio si rivela una vera coccola per i passeggeri, che avranno a disposizione punti ristoro, aree giochi per bambini, casinò, centri benessere, negozi e piscina con tanto di solarium adiacente.
Si arriva dunque più riposati, anche in compagnia del proprio animale domestico o con la propria auto, con la quale si potrà raggiungere Marsala in poco meno di 2 ore. La città è famosa per il suo delizioso vino omonimo DOC, per il celebre sbarco dei Mille di Garibaldi nel 1860, per i siti di interesse storico e anche per la Fiera di Strasatti. Si tratta di una rassegna agricolo-meccanica che anima una delle più popolose borgate di Marsala, Strasatti appunto, nel mese di agosto (nell’anno 2024 si svolgerà dal 2 al 6 del mese). L’evento si propone l’obiettivo di preservare le tradizioni popolari locali, promuovendo di conseguenza il territorio anche dal punto di vista turistico.
La Fiera di Strasatti accontenta proprio tutti, grazie ai percorsi artigianali, escursioni in bicicletta alla scoperta delle bellezze naturalistiche circostanti, agli eventi musicali, sportivi e anche ludici, con partite di burraco che animeranno anche i giocatori più pacati.
Sono due i luoghi che ospiteranno il cuore della fiera: Piazza Fiera, dove vengono esposti i macchinari agricoli e Piazza Padre Pio, ritrovo per tutti coloro che vorranno ascoltare musica e degustare le tipicità del posto. A tal proposito, non mancherà il vino Marsala ad innaffiare crocchè e panelle, arancine e cous cous di pesce, cassatine e gli immancabili cannoli alla ricotta.
Origine della Fiera di Strasatti
La Fiera di Strasatti si svolge ormai da più di 70 anni e la sua primissima versione risale al 1950 quando la cittadinanza, con tanto di colletta organizzata porta a porta, inaugurò una sorta di compravendita di prodotti del luogo e soprattutto di bestiame. Il tutto si svolse su un terreno privato messo a disposizione dal proprietario: nonostante questo evento fu allestito con mezzi esigui, fu un grandissimo successo tanto che l’anno seguente, nel 1951, entrò di diritto a far parte del calendario ufficiale nazionale delle fiere.
Questa fu un’iniziativa che si rivelò salvifica per Strasatti, soprattutto in un dopoguerra estremamente difficile per la Sicilia intera e in generale per l’Italia: la borgata divenne dunque il centro di importanti scambi commerciali in ambito agricolo, catalizzando le trattative anche di coloro che provenivano da altre province siciliane.
Dal 1960 in poi il volto della fiera pian piano mutò, adattandosi naturalmente ai tempi: infatti il bestiame perse la sua importanza alla luce dello sviluppo di efficienti macchinari agricoli che erano destinati a facilitare il lavoro dei contadini. Fresatrici e trattori divennero dunque i protagonisti della Fiera di Strasatti, facendola diventare l’odierna rassegna meccanico-agricola che ancora oggi ricopre grande successo.
Cosa vedere a Marsala in occasione della Fiera di Strasatti
Raggiungere Marsala in agosto è non solo l’occasione per partecipare alla bella e folkloristica Fiera di Strasatti ma anche per visitare la città, sita all’estremità di Capo Boeo, tra il Mar di Sicilia e il Mar Tirreno.
Marsala è nata sulle rovine di due città puniche, Lilibeo e soprattutto Mozia, situata nel cuore della “Riserva Naturale Orientata delle Isole dello Stagnone”: Mozia, distrutta nel 400 a.C., si trova sull’Isola di San Pantaleo, mostrando ancora i resti di vecchie fortificazioni e di più mura sacre con all’interno il Santuario del Cappiddazzu. L’area naturalistica comprende saline e lagune le cui acque, costeggiate da mulini a vento, sono spesso habitat di uccelli acquatici come fenicotteri e aironi.
Nel Baglio Anselmi si trova invece l’imperdibile Parco Archeologico di Lilibeo, nel cui Museo è conservato il relitto di un’antichissima imbarcazione punica, recuperata nello Stagnone dall’archeologa inglese Frost e simbolo della maestria nella costruzione delle navi. Il parco comprende anche i resti di una splendida domus romana, alquanto lussuosa alla luce dei resti di mosaici policromi, a tema geometrico, che decorano in particolare l’impianto termale annesso a questa casa.
A completare la cornice naturalistica di Marsala è la sua costa, con spiagge spettacolari tra le quali spicca quella di San Teodoro, situata proprio a due passi dalla riserva dello Stagnone: l’arenile è bagnato da un mare cristallino, col Monte Erice a completare un contrasto cromatico davvero suggestivo.
In giro per Marsala tra piazze, chiese e musei
Il quartiere di Strasatti si trova non lontano dal centro storico di Marsala, il cui monumento simbolo è la Chiesa Madre intitolata a Santo Tommaso Becket, naufragato proprio a largo delle coste di Marsala mentre si trovava su un’imbarcazione, carica di colonne corinzie, diretta in Inghilterra per la costruzione di una chiesa. All’esterno barocco del Duomo, ricco di statue, cornici decorate e nicchie, si contrappone lo stile normanno all’interno, dove sono conservati oggetti liturgici preziosi e dipinti risalenti al XVII secolo.
La chiesa si affaccia su Piazza della Repubblica (anticamente chiamata Piazza della Loggia), il cuore di Marsala, pavimentata con pietre in tufo che al tramonto donano alla piazza una colorazione quasi magica.
Dalla Piazza della Repubblica si arriva, grazie alla strada del Cassero, alla sobria Porta Nuova, uno degli accessi della città assieme a Porta Garibaldi, eretta nel 1685 per volere del re Carlo III: il nome omaggia l'”eroe dei due mondi” che proprio oltrepassando questa porta, decretò Marsala parte del Regno d’Italia appena nato.
Tra le cose da vedere a Marsala ci sono poi il Museo degli Arazzi Fiamminghi e la Chiesa del Purgatorio, splendida esaltazione del tipico stile barocco siciliano con pregevoli stucchi che ricoprono all’interno l’abside, la cupola e le numerose cappelle laterali.
Per arrivare a Palermo, distante da Marsala circa 124 km, si può partire dai porti di Salerno, Napoli, Livorno e Cagliari: visitando il sito della compagnia di navigazione Grimaldi Lines è possibile trovare le migliori offerte con un rapporto qualità-prezzo alto e competitivo, con riduzioni del biglietto per over 60, under 12 e residenti in Sardegna e Sicilia. È possibile acquistare i biglietti online, tramite un call-center sempre a disposizione, così da stamparli e recarsi all’imbarco senza ulteriori perdite di tempo, godendosi il viaggio in maniera ancora più rilassata e senza stress.
Prenota online il tuo prossimo viaggio!