Un mare di idee per il tuo viaggio
Duomo di Siracusa
Alla scoperta della chiesa più importante di Siracusa
Situato sulla parte più elevata dell’isola di Ortigia, il duomo di Siracusa è considerato la chiesa più importante dell’omonima città.
Storia e Struttura del Duomo
Prima di essere trasformata in Chiesa, la struttura era un tempio greco dedicato alla dea Atena. Fu edificato nel 480 a.C. per volere del tiranno Gelone su un luogo dove venivano professati dei culti indigeni.
Nel VI secolo d.C., per opera dei bizantini, il tempio fu trasformato in una basilica cristiana, dedicata alla Natività di Maria. La trasformazione avvenne creando delle aperture lungo la cella del tempio per trasformarla in navata centrale e, con la chiusura tra le colonne doriche che costituivano il perimetro del tempio, furono create le due navate laterali. L’edificio così si presenta come una basilica a tre navate, ciascuna conclusa con un abside. Per le navate laterali si optò per un soffitto a botte, mentre per la navata centrale fu creato un soffitto ligneo con travature scoperte.
Successivamente il tempio subì l’influenza della tradizione araba che forse la trasformò in moschea.
Dopo l’influenza araba, a modificare ulteriormente la chiesa furono i Normanni, che costruirono una nuova facciata e innalzarono le mura della navate centrale permettendo l’apertura di finestre per illuminare meglio l’interno della struttura.
Altro cambiamento significativo si ebbe nel 1963 circa, in seguito al terremoto che distrusse l’intera facciata della chiesa ed il campanile che non fu più ricostruito. In seguito a questa disgrazia venne ricostruita la facciata e si sfruttò l’occasione anche per abbellire l’interno della struttura.
Cosa vedere nel Duomo di Siracusa
-
La navata centrale
Appena entrati dal portone centrale, saltano subito all’occhio le due grandi colonne doriche di cui è visibile il robusto fusto spesso circa 2 mt. Le due colonne facevano parte dell’Opistodomo, ovvero lo spazio presente dietro la cella dove venivano fatte le offerte sacre agli dei, infatti, l’orientamento verticale della struttura è stato invertito e, dove prima c’era l’entrata del tempio, ora c’è l’abside della basilica.
Alzando lo sguardo, sotto la volta in legno, vi è scolpita la frase in cui la chiesa fu riconosciuta come la prima d’occidente e figlia dell’evangelizzazione degli apostoli.
-
La navata sinistra
La navata di sinistra è caratterizzata dalla presenza di statue, infatti, poste tra lo spazio che intercorre tra una colonna dorica e l’altra vi sono delle sculture opera della famiglia Gagini.
Alla fine di questa navata, all’interno dell’abside, è presente la cappella dedicata alla Madonna della Neve di epoca normanna.
-
La navata destra
La navata di destra è caratterizzata dalla presenza di più cappelle. La prima che si incontra è quella del Battistero, chiamata così perché conserva un vaso battesimale di epoca greca.
La seconda cappella è quella di Santa Lucia, molto importante per il popolo siracusano perché al suo interno sono custoditi cimeli e ricordi della propria storia. Al centro della cappella un altare composto da un paliotto d’argento, mentre dietro lo stesso vi è un quadro raffigurante Santa Lucia di artista ignoto.
Alle spalle del quadro vi è una nicchia al cui interno è custodito il prezioso simulacro d’argento della Santa. L’opera fu realizzata nel 1600 circa dallo scultore palermitano Pietro Rizzo, mentre la cassa in argento è attribuita a Nibilio Gagini e raffigura sei scene di vita di Santa Lucia.
La terza è la cappella del sacramento che viene definita la più bella del duomo. Venne edificata nel 1600 circa su progetto di Luigi Vanvitelli, noto architetto che progettò la reggia di Caserta. Al centro dell’altare vi è un paliotto in marmo raffigurante l’Ultima Cena di Gesù. Uno dei motivi principali di tanta bellezza è la presenza di meravigliosi affreschi raffiguranti scene bibliche dell’Antico Testamento.
L’ultima Cappella è quella del Santissimo Crocifisso, particolare per essere l’unica divisa dal resto della Chiesa. Al centro, sul pavimento, vi è una lapide che copre un ossario dove sono sepolti vescovi, preti e seminaristi vissuti prima del 1700.
Vieni a scoprire bellezze artistiche come il Duomo di Siracusa con i traghetti Grimaldi Lines per la Sicilia!
Richiedi subito un preventivo gratuito! Prenota online il tuo prossimo viaggio!