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Tunisia per il ponte d’Ognissanti: spunti di viaggio e curiosità
I doveri che ci tengono impegnati per gran parte dell’anno sono, talvolta, alternati con ponti e festività che permettono di concederci qualche giorno di relax e spensieratezza, viaggiando verso mete nuove.
Quest’anno, il ponte d’Ognissanti garantisce la ghiotta occasione di potersi ritagliare qualche giorno di libertà e puntare su destinazioni affascinanti e suggestive, come la Tunisia.
Una terra ricca di storia e cultura, che offre una varietà di esperienze uniche e rappresenta il perfetto crocevia di antiche civiltà, tra cui quelle dei fenici, romani e cartaginesi.
In questo articolo forniremo preziosi spunti su quali tappe non devono assolutamente mancare per un viaggio in Tunisia durante il ponte d’Ognissanti.
Per rendere l’esperienza ancora più interessante, si può considerare la Grimaldi lines come opzione di trasporto; questa compagnia di navigazione, infatti, offre diverse tratte che dall’Italia arrivano a Tunisi, la capitale, garantendo servizi di ottima qualità e sistemazioni confortevoli.
Ponte d’Ognissanti: perché scegliere la Tunisia
La Tunisia è senz’altro una delle destinazioni predilette da moltissimi turisti perché permette, specialmente in autunno, di poter alternare la visita a importanti e antiche città culturali al relax sulle incantevoli spiagge tunisine che si affacciano sul Mar Mediterraneo.
Tabarka, Tunisi, Djerba, Hammamet e Sousse sono solo alcune delle splendide località che garantiscono un clima mite quasi tutto l’anno.
Nel periodo che interessa il ponte d’Ognissanti, infatti, le temperature sono ancora più piacevoli e si potrà pianificare un viaggio completo senza incorrere nel problema di dover far fronte al caldo e alle folle estive.
La Tunisia, dunque, offre davvero tutto ciò che ci si aspetta da un viaggio all’insegna della scoperta e della spensieratezza, considerando anche che parliamo di una terra ricca di storia e cultura, con antiche rovine romane, siti archelogici e una suggestiva scena artistica e musicale.
Qui, infine, non si potrà fare a meno di testare anche la cucina tunisina, la quale rappresenta il perfetto connubio tra le influenze mediterranee, arabe e nordafricane, proponento una varietà di piatti tipici come il couscous, il tajine e i dolci tradizionali.
Cosa vedere a Tunisi per il Ponte d’Ognissanti
Iniziamo il nostro itinerario alla scoperta della Tunisia per il ponte d’Ognissanti con la sua famosissima capitale, Tunisi.
La città offre una vasta gamma di siti culturali antichi, gran parte dei quali sono concentrati nel centro storico, la Medina.
Dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, questo quartiere si presenta come un affascinante labirinto di strade strette e acciottolate, negozi tradizionali, coloratissimi mercati e monumenti storici di grande rilievo.
La principale porta d’ingresso alla medina prende il nome di Porta di Bab el Bahr, che la collega direttamente al cuore del quartiere storico.
Da qui, si potrà raggiungere senza troppa difficoltà la Moschea Zitouna, capolavoro dell’architettura islamica, e il Museo Dar Ben Abdallah, dove si potranno ammirare oggetti d’epoca, costumi, mobili e tanto altro, il tutto racchiuso all’interno di una dimora tradizionale e completamente restaurata.
Fare un giro nella Medina di Tunisi significa anche imbattersi nei tanti e colorati mercati; tra questi, il più famoso è probabilmente il Souk El Attarine, specializzato nella vendita di spezie, profumi, tessuti e oggetti artigianali.
Chi vuole rifocillarsi tra una visita e l’altra, potrà recarsi presso l’ Avenue Bourguiba, una delle strade principali di Tunisi e destinazione ideale per testare la deliziosa cucina tunisina.
In alternativa, per chi preferisce consumare un pasto veloce e, allo stesso tempo godere di un bellissimo panorama, può optare per un giro al Parco del Belvedere che offre una splendida vista sulla città e sul Golfo di Tunisi.
Ponte d’Ognissanti: il fascino di Djerba
Altra meta da non perdere quando si decide di fare un viaggio in Tunisia per ponte d’Ognissanti è Djerba, conosciuta anche come l’Isola dei Lotos.
Questa destinazione offre una combinazione unica di bellezze naturali che si fondono armoniosamente in un contesto storico senza tempo.
Djerba è anche famosa per le sue spiagge di sabbia dorata e fine, come la spiaggia di Sidi Mahrez e di Seguia, bagnate da un mare limpido e cristallino.
Chi, invece, preferisce scoprire la sua parte storica e culturale, non dovrà perdere la tappa a una delle sinaghoghe più antiche del mondo, El Ghriba Synagogue, importante luogo di pellegrinaggio per la comunità ebraica.
Proseguendo il tour alla scoperta dell’isola, si potrà visitare la città principale Houmt Souk, un affascinante centro urbano in cui i mercati colorati permetteranno di acquistare molti souvenir tradizionali.
Qui, immancabile è un giro presso la Fortezza di Borj el Kebir, un antico forte costruito al tempo dei Normanni, nel XII secolo, che offre anche una vista spettacolare sul mare e sul centro abitato.
Infine, per gli amanti della fotografia, si consiglia di raggiungere il faro di Rass Taguerness che, specialmente al tramonto, offre uno spettacolo visivo davvero unico.
Alla scoperta di Hammamet
Per concludere il nostro tour in Tunisia, tra le mete predilette dai turisti per trascorrere il ponte d’Ognissanti, non può mancare Hammamet, una delle località balneari più rinomate del territorio.
L’attrazione principale, infatti, è rappresentata proprio dalle sue spiagge, tutte dotate di sabbia fine e dorata, ma in questa città si potranno scoprire anche diversi siti culturali che permetteranno di vivere un’esperienza più completa.
La Medina di Hammamet, ad esempio, è caratterizzata da un quartiere storico circondato da mura antiche e, passeggiando tra le vie principali, si potrà scovare il Souk di Hammamet, ovvero il coloratissimo mercato dove si possono acquistare prodotti locali e tradizionali.
Da non perdere è la visita al Museo Dar Sebastier, che ospita una collezione di arte contemporanea e che, in determinati periodi dell’anno, propone ai turisti mostre temporanee di grande rilievo storico.
Chi desidera concedersi un’alternativa alla spiaggia e alla cultura, potrà avventurarsi in un’escursione nel deserto del Sahara, facilmente accessibile dalla città di Hammamet da dove, solitamente, partono tour guidati in jeep 4×4 o in cammello.
Quest’opportunità potrà garantire ai turisti la visita di oasi nascoste nel cuore del deserto, ammirando la loro rigogliosa vegetazione e scoprendo come le comunità locali traggono beneficio dalle risorse naturali di una terra così arida.
Consigli di viaggio
Un viaggio in Tunisia in autunno, specialmente se coincide con i giorni di festa concessi dal ponte d’Ognissanti, può essere una scelta perfetta poiché il clima è ancora piacevole, il caos estivo è ormai ridotto al minimo e si potranno visitare con comodità tutte le bellezze naturali e culturali del luogo.
Prima di partire, però, occorrerà pianificare nel dettaglio l’itinerario di viaggio, scegliendo un abbigliamento consono e, quindi, prediligendo abiti leggeri per il giorno e indumenti più caldi per la sera.
Da non dimenticare è la protezione solare, indispensabile quando si viaggia in posti come la Tunisia, dove l’esposizione al sole è quasi continua.
Infine, bisognerà ricordarsi di partire ben equipaggiati, specialmente se si decide di effettuare escursioni nel deserto, portando sempre con sé l’acqua, il cappello e gli occhiali da sole.
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