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Tradizione gastronomica natalizia in Grecia
Così come in Italia, anche in Grecia le festività natalizie sono molto sentite e caratterizzate da una profonda tradizione sia culturale che gastronomica.
La quasi totalità dei greci appartiene alla religione Cristiana Ortodossa, di conseguenza, il natale è una delle festività più importanti. Questo periodo comincia il 6 Dicembre e termina l’8 Gennaio.
Cosa mangiare in Grecia a Natale?
La cucina greca tradizionale, è molto simile a quella italiana in termini di semplicità dei prodotti e dei processi di preparazione, ma ovviamente è fortemente caratterizzata dai prodotti tipici del posto. Le ricette tradizionali vengono leggermente modificate in base all’area geografica e alle tradizioni familiari, ma mantengono sempre una forte identità.
Tra i piatti della tradizione si possono certamente citare:
- Christopsomo: sicuramente una delle ricette fondamentali che caratterizzano il Natale in Grecia è quella del Christopsomo o pane di Christo. Essendo un cibo semplice, la sua ricetta non è di elevata complessità, ma richiede delle tempistiche abbastanza lunghe di preparazione. Ha una forma di pagnotta o ciambella e sulla sua superfice vengono raffigurati diversi simboli che rappresentano ricchezza e prosperità per la famiglia.
- Gourounopoulo: una delle portate principali è il maialino arrosto. La preparazione di questo piatto prevede una lunga cottura durante la quale la carne viene bagnata con un intingolo caldo di olio, acqua e limone.
- Galopoula: alternativa al maialino arrosto è il Galopoula, che consiste in un tacchino farcito con castagne, uvetta e noci, generalmente accompagnate da patate al forno.
- Kourabiedes e Melomakarono: Passando ai dolci, i Kourabiedes e i Melomakarono rappresentano quelli più famosi. I primi, a forma di mezzaluna o di cerchio, sono realizzati con pasta frolla a base di mandorle e insaporiti con diversi aromi. Vengono cotti al forno e ricoperti da zucchero a velo. I secondi, invece, sono solitamente realizzati con un impasto di farina, olio d’oliva e miele, ai quali si aggiungono diversi aromi come buccia d’arancia o addirittura noci tritate. Solitamente vengono modellati a forma d’uovo e, dopo la cottura, vengono immersi in uno sciroppo caldo di acqua e miele.
- Vasilopita: la Vasilopita o torta di San Basilio è un dolce tipico del capodanno greco e da tradizione viene tagliata proprio la notte tra il 31 Dicembre ed il 1 Gennaio.
La sua composizione, in linea con gli altri dolci, è molto semplice, ma è caratterizzata da una particolarità: tradizione vuole che al suo interno venga nascosta una monetina.
A tagliare la torta è il capo famiglia che, dopo aver disegnato per 3 volte una croce sulla superficie della torta, dove è riportato il numero del nuovo anno, procede col taglio delle fette, di cui le prime tre intoccabili perché destinate a Gesù, alla Madonna e a San Basilio. Solo successivamente le porzioni vengono distribuite ai commensali per grado di anzianità e chi troverà la monetina avrà un anno fortunato.
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