Un mare di idee per il tuo viaggio
Un viaggio nella parte nord-orientale della Sardegna – chiamata Gallura – è assolutamente da programmare almeno una volta nella vita, che sia con gli amici o in famiglia.
Oltre al mare cristallino e ad alcune delle spiagge più belle della Costa Smeralda, infatti, la Gallura è un territorio ricco di testimonianze storiche e luoghi suggestivi da non perdere.
Ecco i posti che occorre assolutamente visitare!
La spiaggia del relitto a Caprera
La spiaggia del relitto è una delle più famose e visitate de La Maddalena. Si trova
sull’isola di Caprera ed è caratterizzata da sabbia fine e bianca e da un’acqua cristallina dove, sulla battigia, è presente lo scheletro di un’antica nave da carico arenata qui in seguito a un incendio. Il relitto, naturalmente, dà questo suggestivo nome alla spiaggia.
La penisola di Capo Testa
A pochi chilometri da Santa Teresa di Gallura, la penisola di Capo Testa è situata nell’estrema parte nord della Sardegna ed è collegata alla terraferma grazie a un istmo sabbioso che forma due piccole spiagge. Qui si trova anche la vallata di Cala Grande – anche detta Valle della Luna per il modo in cui la luna illumina i suoi paesaggi di granito – abitata negli anni ’60 da una comunità hippy. Si tratta di una delle località più amate di tutta l’isola.
Valle della Luna
Da non confondersi con la vallata di Capo Testa, la Valle della Luna si trova ad Aggius e il suo nome reale è Piana dei Grandi Sassi, un altopiano caratterizzato da rocce di granito scolpite nei millenni dagli agenti atmosferici. Selvaggia e incontaminata, la Valle della Luna è visitata ogni anno da moltissimi turisti alla ricerca dei luoghi più insoliti e spettacolari della Sardegna.
L’isola di Tavolara
Facilmente raggiungibile da Porto San Paolo, l’isola di Tavolara si trova nell’omonima Area marina protetta. Sembra incredibile che questo massiccio calcareo a picco sul mare – che ospita spiagge al lato ovest, un piccolo porticciolo e diversi locali e ristoranti turistici – abbia una storia lunga e affascinante, fatta di pirati, conquiste e re.
L’isola di Spargi
Disabitata e selvaggia, l’isola di Spargi si trova nell’arcipelago de La Maddalena e nasconde splendide calette sabbiose come Cala Corsara e Cala Granara, immerse nella ricca vegetazione mediterranea.
La spiaggia di Pittulongu
La spiaggia di Pittulongu, a pochi chilometri da Olbia, è davvero caraibica grazie alla sua sabbia bianca e finissima, la sua lunghezza e la presenza di tantissime conchiglie sul bagnasciuga.
Gli ulivi di Luras
Olivi millenari – il più antico dei quali si chiama s’Ozzastru e ha un’età compresa tra i 3000 e i 4000 anni – attendono i turisti nella località Santu Baltolu di Carana. Sullo sfondo, il bellissimo lago Liscia conferisce al paesaggio una bellezza selvaggia e un’atmosfera indimenticabile.
Capo Coda Cavallo
A sud del golfo di Olbia, il promontorio di Capo Coda Cavallo ospita spiagge meravigliose come Cala Coda Cavallo, Cala Brandinchi, Baia Salinedda e Salina Bamba. Per i suoi fondali trasparenti, la località è apprezzatissima dagli amanti del diving e dello snorkeling.
Il Nuraghe Maiori
Si tratta del sito archeologico più importante della Gallura: il Nuraghe Maiori risale a circa 3500 anni fa, è costruito interamente in granito e la sua posizione – a 498 metri sul livello del mare, circondata da boschi – permetteva una visuale ampia e strategica sul territorio. Si trova a poca distanza da Tempio Pausania.
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