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Ecco cosa visitare in Sicilia durante le vacanze di Pasqua
Se hai bisogno di una pausa dalla routine e hai voglia di visitare una città vivace, solare e ricca di spunti culturali, Palermo è il posto giusto per trascorrere le vacanze pasquali.
È vero, la Sicilia è tutta bella ma Palermo ha quella marcia in più che la rende uno dei luoghi più straordinari d’Italia: piena di storia, ricca di bellezze naturali e con un’opulenza gastronomica paragonabile a poche altre città. Visitare Palermo significa vivere un’incredibile avventura passeggiando tra le strade sempre affollate, nelle piazze che ospitano chiese barocche e monumenti storici come Quattro Canti e Piazza Sett’Angeli, dov’è situata la Cattedrale.
Ed è proprio Piazza Sett’Angeli una delle location che meglio rappresentano l’anima di Palermo: multietnica, elegante e dal fascino straordinario soprattutto nel periodo primaverile. Passeggiando lungo il corso, si raggiunge la Cattedrale, prima tappa da fare una volta atterrati sull’isola: una chiesa dallo stile arabo-normanno con merlature, cupole e torri che raccontano la dominazione araba durata più di un anno e l’influenza culturale che ha avuto anche nella popolazione.
Se deciderai di visitarla, non perdere una passeggiata sulla terrazza della Cattedrale e al Palazzo Arcivescovile, dove è custodita una meravigliosa cripta, le tombe e diversi esempi di arte sacra. Si tratta di una visita veramente interessante che sebbene possa stancare un pò, può concludersi con un meritato Pit-stop in una delle caffetterie che propongono morbide brioche ripiene di gelato al pistacchio.
Palermo è ricca di aree verdi dove potersi rilassare soprattutto nei mesi di aprile e maggio, quando il caldo non è ancora eccessivo ed è possibile passeggiare anche per molte ore rinfrescati dalla brezza continua che arriva dal mare. Uno dei parchi più belli al centro è Villa Bonanno. Visitandolo, resterete stupiti dagli alberi secolari, degli scorci naturali e dall’atmosfera tranquilla che si respira in qualsiasi ora del giorno.
Se ami l’arte allungati fino a Palazzo Butera, restaurato da pochi anni e ricco di opere d’arte come la collezione di Massimo e Francesca Valsecchi che hanno ridato vita all’edificio rendendolo un vero capolavoro dal punto di vista architettonico, considerando anche l’affaccio sul mare che lo rende ancora più straordinario.
Tra le attrazioni naturalistiche, invece, Palermo ospita l’Orto Botanico più grande d’Europa nel quartiere Kalsa, autentico centro folkloristico della città. Uno spazio immenso con tantissime varietà vegetali che arrivano da tutto il mondo, come il gigantesco ficus magnolioide asiatico che rappresenta il fiore all’occhiello della città.
Palermo: culla delle civiltà e scrigno ricco di tesori
Quando si visita Palermo si resta stupiti soprattutto per la ricchezza culturale che custodisce: chiese barocche sfarzose, edifici tipicamente arabi, mercati ricchissimi di cibo e monumenti dalla bellezza unica al mondo. Un mix perfetto per uscire dalla monotonia del lavoro e della vita quotidiana e che ti permetterà di fare una pausa durante le vacanze pasquali, considerata anche l’accessibilità della città dal punto di vista economico.
Uno degli edifici che rappresentano maggiormente la cultura araba è il Castello della Zisa, ubicato nel centro di un quartiere poco famoso della città e costruito da Guglielmo I. Il Palazzo ospita il Museo di Arte Islamica con mostre permanenti che raccontano lo spaccato di storia con fotografie originali e reperti molto suggestivi. A pochi minuti puoi raggiungere Villino Florio, visitabile gratuitamente tutte le mattine e realizzato in stile tipicamente liberty.
Un luogo che saprà stupire qualsiasi visitatore, sia credente che agnostico, è rappresentato dalle Catacombe dei Cappuccini. Anche chi ha visitato altre tipologie di catacombe resterà a bocca aperta passeggiando lungo i corridoi di questo sotterraneo dove si trovano centinaia di salme formate da scheletri vestiti di frati cappuccini, sacerdoti, donne e bambini. Di alcune salme restano solo scheletri e abiti, di altre sembra poter vedere chiaramente i tratti del viso e le forme del corpo con abiti tipici del periodo storico in cui sono deceduti: molti corpi sono appesi al muro mentre altri sono adagiati nei loculi. Un luogo straordinario che merita una visita almeno una volta nella vita per la sua unicità e originalità.
Inutile dire che la città ospita innumerevoli ristoranti che propongono cucina tradizionale e piccoli bar dove gustare street food come arancine, panini ripieni di milza e tante bontà che mescolano la cultura gastronomica italiana con quella araba per un connubio invincibile.
Pasqua in Sicilia: un itinerario enogastronomico nei mercati della città
Chi decide di visitare Palermo deve sapere che anche i mercati della città fanno parte dell’itinerario culturale. Non si tratta di semplici mercati rionali dove si trova pesce fresco, verdure e pane croccante…ma veri e propri ristoranti a cielo aperto dove le tavole sono imbandite di ogni sorta di portata pronta da mangiare.
Alici imbottite, risotti alla pescatora, paella, crudi e pesce fresco alla griglia che emana un profumo delizioso e al quale è impossibile resistere. Non mancano mai le arancine, i panini e tanto finger food da accompagnare con un calice di vino o con la birra.
I mercati più grandi sono tre: il primo prende il nome di Vucciria, nell’omonima zona, il secondo è il Mercato di Ballarò e infine il Mercato del Capo, meno frequentato e per questo più autentico.
Se ami i locali più raffinati, invece, puoi raggiungere facilmente il porto della città che ospita un piazzale molto ampio con fontane danzanti, lounge bar e ristoranti gourmet.
Nel nostro itinerario non abbiamo menzionato alcune chiese che meritano l’attenzione del visitatore. Tra le imperdibili c’è la Chiesa della Professa totalmente in marmo bianco con decori barocchi in rosso e oro e dipinti dalla bellezza straordinaria che è aperta solo poche ore al giorno ma vale davvero la pena vedere. Un’altra chiesa è il Monastero di Santa Caterina d’Alessandria, vera e propria opera d’arte anche per chi vi entra da profano: una costruzione in stile mediorientale adattata al mondo occidentale.
Ecco, la Sicilia è una sorpresa continua. Terra di contraddizioni dal punto di vista sociale e politico e scrigno di tesori che continua a far innamorare per la sua bellezza. Inoltre, è una meta semplice da raggiungere via mare grazie alle numerose tratte Grimaldi Lines che partono da Napoli, Cagliari, Salerno e Livorno con orari flessibili e prezzi piuttosto competitivi. In molti casi, Palermo diventa solo una sosta per poi continuare un viaggio itinerante che tocca altre tappe per una Pasqua all’insegna dell’avventura on the road. Non dimenticare che sui traghetti puoi imbarcare anche moto, camper o auto per viaggiare in totale autonomia e goderti le coste dell’isola fino all’ultimo minuto.
Per conoscere gli orari di partenza delle navi è possibile visitare il sito Grimaldi Lines acquistando i biglietti direttamente online e approfittando degli sconti riservati ai bambini e ai senior che hanno superato i 65 anni di età. Non perdere l’offerta, cogli l’attimo e approfitta delle feste pasquali per rilassarti in questa terra antichissima che saprà accoglierti e coccolarti per tutto il tuo soggiorno.
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