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Trascorrere il Natale in una meta straordinaria ma non troppo remota è un sogno che accomuna sempre più italiani, che durante le festività ne approfittano per concedersi esperienze sensoriali e culturali all’insegna della scoperta e della riscoperta. Il Natale è per antonomasia un momento per stare in famiglia e riconnettersi con le tradizioni. Gli appassionati viaggiatori possono estendere questo concetto, sfruttando i momenti di festa per trascorrere del tempo prezioso assieme alle persone care in un contesto lontano da quello di tutti i giorni. Chi vuole trascorrere il momento più suggestivo dell’anno in una forma originale può scegliere di visitare una delle tante città italiane dove questo periodo si tinge di magia e convivialità. Tra le destinazioni italiane più amate per una gita fuori porta in prossimità delle vacanze di Natale spicca il bellissimo capoluogo siciliano. A Palermo il Natale rappresenta un connubio tra antiche tradizioni liturgiche e focus sulle eccellenze gastronomiche, tramandate attraverso preparazioni antiche che riuniscono grandi e piccini attorno alla tavola e per le strade addobbate a festa. Per scoprire questo intrigante mix è possibile approfittare di tariffe vantaggiose, come quelle proposte da Grimaldi Lines per la Sicilia, con le comode tratte Livorno – Palermo o gli altri itinerari in partenza da Napoli, Salerno e Cagliari.
Tra bancarelle e cenoni di Natale: cosa mangiare durante le feste a Palermo
Natale e tradizione sono un connubio pressoché indissolubile: questo è il periodo dell’anno dove alla curiosità si unisce la riscoperta. Non stupisce che i viaggiatori siano inclini perciò a fare un tuffo nella memoria profonda dei luoghi, anche attraverso ricette che si tramandano da secoli e in alcuni casi persino da millenni. Il cibo delle feste rappresenta uno dei veicoli migliori per rendere omaggio alla ricchissima storia culinaria siciliana. Sono numerosi i piatti tipici delle feste che imbandiscono le tavole della popolazione locale e possono essere assaporati anche durante una gita fuori porta o una mini vacanza natalizia. Chi ama e conosce la Sicilia ne apprezza la diversità e la ricchezza gastronomica tutto l’anno. A Palermo il cibo è un culto in qualsiasi stagione, eppure a Natale diventa una vera e propria forma d’arte. Le specialità gastronomiche siciliane tipiche di questo periodo sono rese iconiche dalla valorizzazione dei sapori del territorio. La tavola di Natale rappresenta un incontro tra generazioni, ma anche tra diverse influenze culinarie che tutt’oggi attraversano la cucina siciliana. Nel menu del cenone, così come tra le bancarelle dei mercatini allestiti per la città, viene dato largo spazio ai fritti, in particolare al baccalà fritto. A rendere ghiotto l’appuntamento con il cenone della vigilia contribuiscono altre preparazioni che includono cardi, carciofi e broccoli pastellati. Rese croccanti e sfiziose dalla cottura, le verdure di stagione sono ideali sgranocchiare al momento dell’antipasto. Nel novero delle specialità che non possono mancare per un assaggio di vera cucina siciliana delle feste lo sfincione è il protagonista indiscusso. Una cena di Natale a Palermo non sarebbe la stessa senza l’assaggio di questa deliziosa preparazione, una focaccia di farina di semola la cui ricetta vanta origini antiche.
Dolci siciliani di Natale: un trionfo di ingredienti del territorio e ricette storiche
In Sicilia il Natale è il momento in cui raccogliersi attorno alla tavola per assaporare gli ultimi frutti raccolti al termine della stagione estiva. Nella pasticceria siciliana natalizia trionfano in particolare i dolci a base di fichi. Quello forse più conosciuto è il cuccidatu, termine dialettale con cui è conosciuto il buccellato, una deliziosa ciambella impreziosita dall’aggiunta di fichi secchi. Non può mancare poi la cubaita, dolce che richiama i fasti della dominazione araba e delle tantissime influenze che tutt’oggi si ritrovano nella cucina. La cubaita di mandorle, miele, fichi secchi e sesamo è una ricetta che vanta similitudini non solo con torroni e mandorlati di ogni parte d’Italia, ma anche con le usanze della pasticceria mediorientale. Il legame con le tradizioni religiose si tinge di aspetti sensoriali e folkloristici. Questo mix unico è particolarmente evidente di fronte al dolce tipico più noto di questo periodo. Stiamo parlando della mustazzola, dolcetto che per il Natale viene decorato con motivi a tema e richiami alla culla di Gesù Bambino. Questi piccoli scrigni di pasta di mandorle sono il frutto di una ricetta diffusa in gran parte del sud Italia, che può variare a seconda della zona e degli ingredienti locali. Oltre a proporre sconti per residenti e nativi siciliani che fanno rientro a casa per festeggiare assieme alla famiglia, Grimaldi Lines propone tariffe vantaggiose e promozioni last minute da cogliere al volo per scoprire le bellezze siciliane, perdendosi tra le sfaccettature della sua tradizione gastronomica e non solo.
Una gita tra bellezza architettoniche, musica e riscoperta dell’artigianato
Nel periodo natalizio la città di Palermo si anima di luci e colori, coinvolgendo locali e turisti attraverso un ricco programma di manifestazioni. La Cittadella dell’Artigianato è un appuntamento imperdibile per riscoprire tradizioni antiche. Gli artigiani che partecipano alla manifestazione organizzata per le vie centrali di Palermo offre un’opportunità interessante per scovare souvenir e decori tra le bancarelle antiche. La manifestazione si snoda tradizionalmente in via Magliocco, vicino a via Ruggero Settimo in prossimità di una delle zone più frequentate per lo shopping cittadino. Tra le attività da non perdere quando si visita Palermo durante le feste di Natale rientra l’esplorazione dei presepi viventi, raffigurazioni della Natività a grandezza reale. I presepi viventi offrono un’immersione artistica incredibile anche grazie all’accompagnamento musicale delle novene. Questi canti antichi sono accompagnati da melodie natalizie intonate dagli zampognari, musicisti vestiti di abiti tipici dei pastori. Tra i presepi viventi più noti rientra quello di Belmonte Mezzagno, località a pochi passi dalla città. Oltre trecento personaggi popolano il presepe, dando vita a una rappresentazione curata fin nei minimi dettagli. Alle originali versioni viventi si aggiungono i tanti presepi artistici allestiti nelle principali chiese cittadine. Uno dei più caratteristici, che merita senza dubbio una menzione speciale, è quello che viene ricreato ogni anno all’interno della Cattedrale, dove i visitatori possono perdersi alla ricerca delle statuine, nonché ammirare altre bellezze come la cuffia (o corona) di Costanza d’Aragona. Cuore pulsante della vita artistica e culturale del capoluogo siciliano, il Teatro Massimo di Palermo offre spettacoli a tema in tutto il periodo natalizio. Chi non vuole rinunciare all’opportunità di scoprire quest’altra sfaccettatura delle tradizioni isolane, può prendere parte a varie attività in programma. Dai concerti di musica classica fino ai cori gospel, passando per la celebrazione di artisti locali: il Teatro Massimo offre diversi spunti per concedersi una pausa tra un’esplorazione gastronomica e l’altra, immergendosi nell’autentica magia della cultura siciliana.
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